Ci pensa Borini, per riprendere la corsa per l’Europa

ROMA – La Roma batte uno spento Parma per 1-0 ed ottiene la vittoria numero 11 in campionato. All’Olimpico decide il match un grandissimo Borini nel primo tempo. La squadra emiliana praticamente non è scesa in campo, con Mirante che salva la sua squadra più volte da un risultato. Ma passiamo all’analisi del match.

Primo tempo assolutamente a senso unico: la Roma non crea grandi occasioni da gol, ma attua un ottimo possesso di palla e non permette agli avversari di avvicinarsi alla porta di Stekelenburg. Nel monologo romanista, da segnalare un clamoroso rigore negato alla squadra giallorossa per un fallo di mano netto di Ferrario che “para” un tiro dalla distanza di Pjanic. Il gol invece arriva al 27’ con Fabio Borini che, servito da Gago, scarica un bellissimo diagonale di destro nell’angolino basso, imparabile per Mirante. Qualche minuto dopo ancora Pjanic ci prova dalla distanza, ma il portiere del Parma si fa trovare pronto. Per gli emiliani non c’è molto da dire: solo due deboli conclusioni di un isolatissimo Giovinco facilmente parate. Palladino invece dimostra di essere il solito giocatore sfortunato dal punto di vista fisico, e a fine della prima frazione deve abbandonare il campo ed entra Okaka al suo posto. Dopo 3 minuti di recupero, l’arbitro Peruzzo manda le squadre negli spogliatoi.

Nella seconda frazione la Roma va più volte vicino al raddoppio, ma non riesce mai a chiudere la partita. Ci prova subito Osvaldo ad impensierire Mirante al 52’, ma il portiere del Parma, che alla fine sarà il migliore dei suoi, blocca la sfera. Un minuto dopo succede di tutto: l’inesauribile Borini si libera benissimo del suo marcatore sulla fascia, si accentra e cerca un cross in mezzo, quando poteva benissimo calciare in porta. In mezzo infatti non c’è nessuno e il Parma riparte in contropiede con Mariga che serve Okaka lanciato in porta. L’ex della Roma al limite dell’area tira di destro, Stekelenburg però respinge la conclusione coni l piede. Primo, e alla fine unico, pericolo creato dal Parma in tutta la partita. Al quarto d’ora è il capitano giallorosso a mangiarsi il gol davanti a Mirante, con un bellissimo colpo sotto che finisce alto sopra la barriera. L’estremo difensore del Parma è decisivo invece nel finale di partita con tre interventi decisivi su Lamela, Taddei e il debuttante Marquinho. Il pallone non vuole entrare, ma poco importa, e la Roma vince il match per 1-0.