Test a Sepang, Rossi rallentato dall’asfalto

ROMA – Casey Stoner si mette tutti dietro a Sepang. Il pilota della Honda è stato infatti il più veloce del primo giorno di test della MotoGp in Malaysia: il campione del mondo è in ottima forma e in barba alla massima di Enzo Ferrari, la nascita della prima figlia Alessandra, non ha scalfito in alcun modo le doti del giovane australiano.
Il tempo di Stoner, 2’01”761, è più lento del record fatto segnare nella scorsa tornata di test sulla pista malese, ma c’é da considerare la facilità con la quale il campione del mondo sembra fare i tempi. Il passo del pilota della Honda è quasi sempre vicino al suo migliore. Ed i pochi giri inanellati in questa prima giornata da Stoner (solo 16) testimoniano il livello di confidenza che c’é con la nuova RC213V. Il neo papà campione del mondo, dunque, non sembra aver accusato molto il colpo dell’arrivo della sua primogenita.
“E invece – ha detto l’australiano – è stata dura svegliarsi presto per andare via a prendere l’aereo mentre Ally si svegliava per fare la pappa. Per me è una situazione nuova e per certi versi non vedo l’ora di tornare a casa. Per quanto riguarda il test, tutto è andato abbastanza bene. Se non fosse stato per le condizioni dell’asfalto che abbiamo trovato e per la pioggia avremmo potuto girare più forte, diciamo di almeno un secondo e mezzo”.
La classifica dei tempi della prima giornata vede due Honda in vetta, mentre per i piloti Yamaha c’é da provare un nuovo motore e un nuovo cambio, che prefigura quello che verrà usato nella stagione 2012. Con due Honda e due Yamaha ufficiali davanti a tutti, ci si aspettava di trovare anche le Ducati, almeno in coda alla coppia giapponese. Così non è poiché il quinto di giornata è Alvaro Bautista con la Honda privata del Team Gresini.
Il primo dei piloti di Borgo Panigale è l’americano Nicky Hayden, sesto. Valentino Rossi è ottavo (2’03”245), alle spalle dell’inglese Cal Crutchlow su Yamaha privata. La Ducati, per lui, ha portato nuove strategie per l’elettronica della Desmosedici come da richieste ricevute dopo il primo test di Sepang. Rossi in questa giornata non si è risparmiato, con quasi 40 giri. Valentino ha anche montato le gomme rain ed è uscito sotto il tradizionale scroscio pomeridiano di Sepang.
“Sarebbe stato meglio partire alle 11, come gli altri, perché prima l’asfalto era molto sporco e nel momento in cui le condizioni hanno cominciato a migliorare, la gomma aveva già una quindicina di giri. Questa mattina paradossalmente abbiamo iniziato troppo presto”.
Il fatto che Rossi abbia girato molto in questo primo giorno è segno di un impegno fuori dal comune per cercare di portare la Desmosedici sempre più vicina ai concorrenti giapponesi. “Il risultato è che non abbiamo fatto molto, non abbiamo nemmeno cominciato a lavorare sui software nuovi che abbiamo a disposizione per queste prove”.

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