25 anni accompagnando i nostri pensionati

CARACAS – 25 anni. Tanti sono quelli compiuti la settimana scorsa dal Patronato Inca del Venezuela. Si dice facile. Ma è un traguardo che ha richiesto impegno, pazienza e, soprattutto, spirito di servizio e tanta, tanta sensibilità.
L`’Inca, questo suo primo quarto di secolo, lo ha voluto festeggiare con i suoi pensionati; con i pionieri della nostra emigrazione. L’appuntamento è stato presso la sede del patronato a Caracas, nella centrica Sabana Grande.
– Il primo ufficio del nostro patronato in questo paese – ha detto Giovanni Di Vaira, responsabile dell’Inca in Venezuela – è stato fondato nel 1987 da Matteo Malavasi, che a quell’epoca era funzionario del Consolato Generale d’Italia a Caracas e Segretario Generale della Cgil presso il ministero degli Esteri. In tutti questi anni, il nostro patronato ha svolto una grande attività, aiutando migliaia e migliaia di connazionali.
Non senza un pizzico di orgoglio, Di Vaira ha sottolineato che circa “il 55 per cento dei pensionati che oggi ricevono una pensione in Venezuela, l’hanno ottenuta grazie al lavoro svolto dal patronato”.
Per festeggiare il 25esimo compleanno, ed accompagnare lo ‘staff’ del Patronato Inca in Venezuela in questo traguardo tanto importante, sono giunti specialmente da Roma la dottoressa Luigina De Santis, del Collegio di Presidenza dell’Inca e Cristian Perniciano, funzionario del patronato in Italia. Alla riunione, semplice ma caratterizzata da un grande calore umano, hanno assistito anche il Console Generale, Giovanni Davoli; il Console d’Italia, Jessica Cupellini; la dottoressa Daniela Inserra, in rappresentanza della nostra Ambasciata; la dottoressa Giannina Zusi, anima instancabile dell’Ufficio pensioni del Consolato Generale ed altri esponenti della collettività. Notata, e assai commentata, l’assenza dei membri del Comites di Caracas. Assai gradita, invece, è stata la presenza di Alberto Villani, rappresentante del Comites di P. Ordaz.
– Celebrare i 25 anni del patronato Inca in Venezuela – ha detto alla Voce il Console Generale d’Italia, Giovanni Davoli – è un’occasione importantissima per fare il punto sulle tantissime attività che abbiamo svolto a favore dei nostri pensionati. Si tratta in Venezuela di circa 6 mila pensionati Inps che i patronati, il Consolato Generale, i vice-consolati assistono tutti i giorni perchè vengano rispettati i loro diritti. L’Inca – ha aggiunto – ha una grandissima storia che oggi stiamo celebrando e, insieme agli altri patronati, ha dato un contributo immenso affinchè questa storia sia una realtà che venga tenuta in considerazione in Italia.
Non sono mancate, naturalmente, le targhe ricordo consegnate a chi, con il suo lavoro, ha trasformato in una solida e bella realtà quello che, 25 anni or sono, era semplicemente un sogno, una chimera.

2 comments

Grazie Gianni Di Vaira, grazie Antonella, Franca e Mimma per il meraviglioso lavoro svolto in questi anni. Non per niente il 55 per cento dei pensionati che riceviamo la pensione in Venezuela, l’abbiamo ottenuta attraverso il Patronato Inca. Auguri per tanti altri anni di lavoro…

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