Guidolin crede nella rimonta: “Vogliamo restare in corsa”

UDINE – Basta chiacchiere, l’attesa è terminata. L’¡Udinese stasera scende in campo con una sola opzione utile: ribaltare lo 0-2 subito all’andata ad Alkmaar. Ed é proprio da quella partita e da quella prova che l’Udinese deve ripartire, traendo insegnamenti utili per centrare l’impresa.
“All’andata ho visto che siamo partiti molto bene – analizza nella conferenza stampa della vigilia Francesco Guidolin – nei primi 5’ abbiamo costruito due palle gol, sfruttando un paio di situazioni che rientrano nelle nostre caratteristiche, poi ci siamo abbassati troppo, forse abbiamo preso un po’ troppa paura. Tutte le volte che la squadra ha giocato alta e aggressiva ha riequilibrato la partita dal punto di vista territoriale. Del resto l’Az è un’ottima squadra. Credo meritasse di vincere, ma abbiamo preso un gol di troppo. Ho visto che possiamo fare bene, dobbiamo mettere tutte le nostre forze”.
Il tecnico, che farà scendere in campo Di Natale dall’inizio, è convinto che i suoi ragazzi abbiano tutte le risorse necessarie: “Le forze le abbiamo sia di testa che di gambe, altrimenti non si spiegherebbe il secondo tempo di Novara. Indubbiamente abbiamo dei problemi legati a defezioni e infortuni, ma in una stagione lunga è normale. E’ inutile pensarci e piangerci sopra. L’anno scorso siamo stati bravi e ci siamo conquistati la possibilità di andare a giocare in Europa. Sappiamo che non avere una settimana tipo per allenarci può provocare svantaggi, ma dobbiamo solo adattarci a questa situazione. Speriamo – ha sottolineato – di continuare il cammino in Europa”. Per farlo serve una “partita molto propositiva. L’ideale sarebbe andare in vantaggio abbastanza presto, nel primo tempo. L’importante è non perdere l’equilibrio perché potrebbe voler dire fine del sogno”.
Basta difficilmente sarà della partita. “Sono molto pessimista – ha ammesso il tecnico – per me al 99% è no. Poi se succede qualcosa in positivo lo vedremo prima della gara”.
Guidolin però non pensa a cambi di modulo, partirà quasi sicuramente con il 3-5-1-1, passando al 3-4-1-2 “eventualmente in corsa, ho da provare alcune soluzioni tattiche diverse perché mi mancano giocatori”.
Allineato con le idee del tecnico è anche il centrocampista Giampiero Pinzi: “Questa competizione è stata un premio alla stagione dell’anno scorso – ha detto – vogliamo continuare più possibile, basta guardare in faccia i compagni per trovare le motivazioni. Il primo obiettivo nostro è trovare due gol, non tre. Spero che loro scendano in campo forti del 2-0. In quei momenti ti senti tranquillo, bello, sicuro, ma se ti capita di subire gol può subentrare paura. Spero accada questo”.
Un piccolo vantaggio arriverà anche dall’assenza di Martens, non inserito nella lista dei convocati: “E’ un ottimo giocatore – ha commentato Pinzi – che all’andata ha fatto la differenza. E’ un piccolo vantaggio, ma ci aspetta di scalare una montagna molto dura, siamo pronti, siamo carichi, vediamo come andrà”.

Lascia un commento