CESENA-PARMA 2-2: Felici solo gli emiliani

CESENA – Spettacolo, gol ed emozioni al Manuzzi di Cesena, ma nel derby emiliano-romagnolo a sorridere di più è il Parma, che dopo aver segnato per primo riesce a rimontare il vantaggio dei padroni di casa costringendoli sul 2-2.
Un risultato che va bene alla squadra di Donadoni, ma scontenta quella di Beretta, sempre più vicina alla serie B. L’impegno, davanti ai tifosi che hanno iniziato la partita con le spalle rivolte al campo in segno di protesta, questa volta non è mancato, ma gli errori sottoporta di Malonga – e non solo – hanno finito con il regalare ai bianconeri un punto che non serve a nulla o quasi.
L’avvio è tutto del Parma, che mette alle corde un Cesena a trazione anteriore, con Santana a centrocampo dietro le punte Mutu e Malonga. Al 7’ Floccari colpisce la parte alta della traversa e un minuto dopo Gobbi, al rientro, sfiora il gol.
La reazione del Cesena è tutta nel colpo di testa di Malonga, che da buona occasione da il via alla personale sagra del gol fallito. Anche De Nardo ‘cicca’ una comoda palla da gol, poco dopo che Mutu – anche ieri nel mirino della contestazione degli ultrà – si era visto deviare sulla traversa da Mirante un suo colpo di testa. Gol fallito, gol subito, come nella migliore tradizione pallonara: a passare in vantaggio è il Parma, grazie a una bella giocata di Giovinco che al 40’ mette Floccari nelle condizioni di battere Antonioli.
Lo svantaggio dà grinta al Cesena, che torna in campo nella ripresa con nuovo piglio. Dopo un solo minuto il punteggio è già in parità grazie a Santana, che ribatte in rete il tiro di Martinho respinto da Mirante. Una manciata di minuti e il Cesena ribalta il risultato: questa volta a trafiggere il portiere del Parma è Del Nero con un preciso rasoterra da fuori area. I romagnoli hanno l’occasione di dilagare, e di mettere al sicuro la vittoria, ma Malonga sbaglia il 3-1. Così al 16’ del secondo tempo il Parma riporta il risultato in parità grazie a una ingenuità della difesa dei padroni di casa, che lasciano Paletta tutto solo all’altezza del dischetto. Per il giocatore é un gioco da ragazzi trasformare in gol l’assist di Biabiany. Palla al centro e il Parma rischia addirittura di passare di nuovo in vantaggio, ma Santacroce al 20’ colpisce il palo.
Nel finale c’é soltanto da registrare l’ennesima espulsione di Beretta, punito forse un po’ troppo severamente dall’arbitro.