MotoGp, tutti a caccia di Stoner. Questi i piloti e i circuiti

ROMA – Ecco una breve panoramica sui piloti che daranno vita, a partire da questo week end alle 18 gare della stagione 2012 della MotoGp.
– N 1. Casey Stoner, Repsol Honda Team, Moto: Honda, nato a Southport in Australia il 16 ottobre 1985, Peso: 58 kg, Altezza: 171 cm. Segni particolari: è lui il campione del mondo in carica ed è stato sempre lui il più veloce in tutti i test invernali.
– N 4. Andrea Dovizioso, Monster Yamaha Tech 3, Moto: Yamaha, nato a Forlimpopoli, il 23 marzo 1986, Peso: 54 kg, Altezza: 165 cm. E’ un pilota molto preciso nella messa a punto, da quest’anno su Yamaha dopo una carriera alla Honda.
– N 5. Colin Edwards, NGM Mobile Forward Racing, Moto: Suter (con motore BMW), nato a Houston (Texas) il 27 febbraio 1974, Peso: 66 kg, Altezza: 179 cm. Uno dei piloti più esperti. Lunga militanza in Yamaha, svilupperà il progetto CRT di Suter e BMW.
– N 6. Stefan Bradl, LCR Honda MotoGP, Moto: Honda, nato ad Augsburg (Germania) il 29 novembre 1989, Peso: 61 kg, Altezza: 170 cm. Campione del mondo della Moto2, primo anno in Motogp.
– N 8. Hector Barbera, Pramac Racing Team, Moto: Ducati, nato a Dos Aguas (Spagna) il 02 novembre 1986, Peso: 53 kg, Altezza: 168 cm. Pilota di talento, Ha sfiorato mondiale in 125 e in 250.
– N 9. Danilo Petrucci, Came IodaRacing Project, Moto: Ioda (con motore Aprilia), nato a Terni, Peso: 76 kg, Altezza: 181 cm. E’ il vice campione europeo della SuperStock 1000, alla prima stagione nel mondiale con una moto artigianale.
– N 11. Ben Spies, Yamaha Factory Racing, Moto: Yamaha, Nato a Memphis (Texas) l’11 luglio 1984, Peso: 71 kg, Altezza: 180 cm. Dopo un titolo AMA Superbike e un mondiale SBK, è arrivato in Motogp con molte attese nei suoi confronti. E’ un pilota determinato, nel 2012 è uno di quelli che può puntare al titolo.
– N 14. Randy De Puniet, Power Electronics Aspar, Moto: ART, nato a Maisons Laffitte (Francia) il 14 febbraio 1981, Peso: 62 kg, Altezza: 169 cm. Forte e molto determinato. Quest’anno ha a disposizione una CRT made in Aprilia interessante.
– N 17. Karel Abraham, Cardion AB Motoracing, Moto: Ducati, nato a Brno (Rep. Ceca) il 02 gennaio 1990, Peso: 72 kg, Altezza: 181 cm. Pilota privato, il suo main sponsor è il padre, proprietario della pista di Brno dove si corre il mondiale.
– N 19. Alvaro Bautista, San Carlo Honda Gresini, Moto: Honda, Talavera de la Reina (Spagna) il 21 novembre 1984, Peso: 59 kg, Altezza: 167 cm. Ha un titolo mondiale in tasca della 125, in 250 è arrivato a un passo dal bis. Corre con la squadra di Marco Simoncelli, che ha le moto nere in segno di lutto.
– N 22. Ivan Silva, Avintia Blusens, Moto: BQR-FTR (con motore Kawasaki), nato a Barcelona il 12 giugno 1982, Peso: 76 kg, Altezza: 182 cm. Viene dal campionato spagnolo, in Motogp non è veloce come dovrebbe, complice anche una moto non al 100%.
– N 26. Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, Moto: Honda nato a Sabadell (Spagna) il 29 settembre 1985, Peso: 51 kg, Altezza: 160 cm. E’ da anni la bandiera della Repsol che ne ha fatto un pilota intoccabile. In Motogp però non ha avuto lo stesso successo della 125 e della 250 (un titolo per categoria).
– N. 35: Cal Crutchlow, Monster Yamaha Tech 3, Moto: Yamaha, nato a Coventry (Inghilterra) il 29 ottobre 1985, Peso: 66 kg, Altezza: 171 cm. Era l’astro nascente della Superbike, dallo scorso anno in Motogp.
– N. 41: Aleix Espargaro, Power Electronics Aspar, Moto: ART, nato a Granollers (Spagna), 30 luglio 1989, Peso: 70 kg, Altezza: 181 cm. E’ un buon pilota. Lo scorso anno era in Moto2 dove ancora corre il fratello Pol.
– N. 46: Valentino Rossi, Ducati Team, Moto: Ducati, nato a Urbino il 16 febbraio 1979, Peso: 67 kg, Altezza: 182 cm. Nove volte campione del mondo. La leggenda vivente del motociclismo ancora in attività è al secondo anno con la Ducati. Dopo la stagione disastrosa del 2011, ci si aspettano buoni risultati anche se i test invernali non sono andati benissimo. In gara Rossi riesce a dare il meglio di sé riuscendo a cambiare molti pronostici.
– N. 51: Michele Pirro, San Carlo Honda Gresini, Moto: FTR (con motore Honda), nato a San Giovanni Rotondo (Italia) il 5 luglio 1986, Peso: 69 kg, Altezza: 177 cm. Nella Moto2 ha vinto la gara a Valencia lo scorso anno. Nel 2012 è stato promosso in Motogp con una CRT.
– N. 54: Mattia Pasini, Speed Master, Moto: ART, nato a Rimini (Italia) il 13 agosto 1985, Peso: 64 kg, Altezza: 178 cm. Ha una determinazione d’acciaio: corre nonostante abbia la mobilità limitata del braccio destro per la lesione di un nervo mentre si allenava nel motocross. Nel 2012 ha accettato la sfida della Motogp.
– N. 68: Yonny Hernandez, Avintia Blusens, Moto: BQR-FTR (con motore Kawasaki), nato a Medellìn (Colombia) il 25 luglio 1988, Peso: 73 kg, Altezza: 183 cm. E’ stato campione sud americano di supermotard. Da questa stagione affronta la Motogp, il suo stile di guida è molto spettacolare.
– N. 69: Nicky Hayden, Ducati Team, Moto: Ducati, Owensboro (Usa) il 30 luglio 1981, Peso: 69 kg, Altezza: 173 cm. Ha vinto un titolo mondiale in Motogp nel 2006 con la Honda, è un ottimo collaudatore e un vero macinatore di km quando si fanno i test. Con la Ducati ancora non è riuscito a brillare.
– N. 77: James Ellison, Paul Bird Motorsport, Moto: ART, nato a Kendal (Inghilterra) il 19 settembre 1980, Peso: 66 kg, Altezza: 172 cm. Viene dalla British Superbike, ma ha già debuttato nella Motogp nel 2004. Ritorna alla classe regina con una ART.
– N. 99: Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing, Moto: Yamaha, nato a Palma de Mallorca il 4 maggio 1987, Peso: 65 kg, Altezza: 172 cm. Segni Particolari: 3 titoli mondiali vinti, 2 in 250 e uno in Motogp. E’ un pilota fortissimo e determinato, quest’anno non lascerà facilmente il numero 1 a Casey Stoner.

18 Gp in programma, ecco i circuiti

Diciotto i gran premi in programma nel campionato mondiale di Motogp. Ecco, uno per uno le caratteristiche dei circuiti.
– GP del Qatar (8 aprile 2012) – Circuito: Losail International Circuit, Lunghezza: 5.380 m, Larghezza: 12m, Curve a sinistra: 6, Curve a destra: 10. Costruito nel 2004. Situato nelle vicinanze di Doha, la capitale del Qatar, questo tracciato, costruito in un anno, è costato 58 milioni di dollari, richiedendo l’impiego di quasi 1000 addetti per permettere l’inaugurazione in occasione del Grand Prix of Qatar il 2 ottobre 2004. Dal 2008 l’impianto viene usato in notturna dalla MotoGp.
– GP di Spagna (29 aprile 2012) – Circuito di Jerez de la Frontera, Lunghezza: 4.423 m, Larghezza: 11m, Curve a sinistra: 5, Curve a destra: 8. Costruito nel 1986, Modificato nel 2002. Il circuito di Jerez è ora uno dei tracciati più popolari del campionato del mondo di Moto Gp. A causa di una gestione non trasparente, il circuito ha rischiato la bancarotta ma è stato salvato dalla giunta comunale di Jerez.
– GP del Portogallo (6 maggio 2012 ) – Circuito di Estoril, Lunghezza: 4.182 m, Larghezza: 14m, Curve a sinistra: 4, Curve a destra: 9. Costruito nel 1972, modificato nel 2006. Situato sulla costa atlantica del Portogallo, a 28 km da Lisbona, è parte del calendario del MotoGP dal 2000. – GP di Francia (20 maggio 2012)
– Circuito di Le Mans, Lunghezza: 4.180 m, Larghezza: 13m, Curve a sinistra: 4, Curve a destra: 9. Costruito nel 1966, modificato nel 2008. Lo storico circuito Bugatti si trova 5km a sud della città di Le Mans. La pista stretta è caratterizzata da curve particolari, che obbligano il pilota a fare brusche frenate e improvvise accelerazioni.
– GP della Catalogna (3 giugno 2012) – Circuito di Montmelò, Lunghezza: 4.727 m, Larghezza: 12m, Curve a sinistra: 5, Curve a destra: 8. Costruito nel 1991, modificato nel 1995. Situato a 20 chilometri a nord di Barcellona, fu inaugurato nel settembre del 1991 e, in quello stesso mese, accolse la sua prima prova internazionale, il Gran Premio di Spagna della Formula 1. Divenne subito lo scenario del Gran Premio d’Europa di motociclismo prima di diventare l’anfitrione, dal 1995, del Gran Premio di Catalunya.
– GP d’Inghilterra (17 giugno 2012) – Circuito di Silverstone, Lunghezza: 5.900 m, Larghezza: 17m, Curve a sinistra: 8, Curve a destra: 10. Costruito nel 1948 e modificato nel 2011. Con più di 60 anni di storia, Silverstone è tra i più prestigiosi circuiti del mondo. Completamente rinnovato lo scorso anno, grazie a un investimento multimilionario che ha permesso varie migliorie a partire dal 2010, è tra le piste più veloci del campionato.
– GP d’Olanda (30 giugno 2012) – Circuito di Assen, Lunghezza: 4.542 m, Larghezza: 14m, Curve a sinistra: 6, Curve a destra: 12. Costruito nel 1955, modificato nel 2010. Come da tradizione in Olanda si corre di sabato. Dalla sua inaugurazione, nel 1949 Assen ha ospitato ogni anno un gran premio, dapprima su strade pubbliche, poi nella pista, conosciuta anche come Dutch TT, dal 1954.
– GP di Germania (8 luglio 2012) Circuito del Sachsenring, Lunghezza: 3.671 m, Larghezza: 12m, Curve a sinistra: 10, Curve a destra: 3. Costruito nel 1996 e modificato nel 2003. Il circuito nasce tra Chemnitz e Zwikau, luoghi simbolo del motorismo tedesco, da 1998 sono state approntate diverse migliorie. Nel 2001 il tracciato è stato completamente ridisegnato.
– GP d’Italia (15 luglio 2012) – Circuito del Mugello, Lunghezza: 5.245 m, Larghezza: 14m, Curve a sinistra: 6, Curve a destra: 9. Costruito nel 1974, il circuito, di proprietà della Ferrari è uno dei più attesi della stagione. Le sue curve e i suoi saliscendi lo rendono molto tecnico e veloce. Le colline toscane attorno alla pista sono delle tribune naturali.
– GP degli Stati Uniti (29 luglio 2012) – Circuito di Laguna Seca, Lunghezza: 3.610 m, Larghezza: 15m, Curve a sinistra: 7, Curve a destra: 4. Costruito nel 1957, modificato nel 1996. Su questa pista corre la sola MotoGp. Il tracciato è molto stretto in alcuni punti come tradizione negli Stati Uniti.
– GP di Indianapolis (19 agosto 2012) – Circuito di Indianapolis, Lunghezza: 4.216 m, Larghezza: 16m, Curve a sinistra: 10, Curve a destra: 6. Costruito nel 1909, modificato nel 2007 è ricavato all’interno dell’ovale della 500 miglia. E’ un circuito molto tecnico nella parte guidata. Viene conservata parte della parabolica e del lungo rettilineo.
– GP della Repubblica Ceca (26 agosto 2012) – Circuito di Brno, Lunghezza: 5.403 m, Larghezza: 15m, Curve a sinistra: 6, Curve a destra: 8. Costruito nel 1987, modificato nel 1996. Per la sua conformazione è simile a quello del Mugello. In questo caso però ci sono più curve da raccordare. La larghezza dell’asfalto lo rende molto sicuro, mentre le variazioni di assetto richieste mettono a dura prova i tecnici per la messa a punto.
– GP di San Marino e della Riviera di Rimini (16 settembre 2012) – Circuito Santa Monica di Misano Adriatico, Lunghezza: 4.226 m, Larghezza: 14m, Curve a sinistra: 6, Curve a destra: 10. Costruito nel 1969, modificato nel 2008. Negli anni ha subìto molte variazioni, quella più importante è il cambio del senso di marcia, da anti orario a orario, effettuato nel 2007.

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