Gli occhiali per la realtà aumentata progettati da Google esistono davvero. Lo ha rivelato la stessa azienda californiana, confermando così i ‘rumors’ dei mesi passati, che ha svelato con alcune foto e un video l’aspetto e le funzioni del dispositivo. Gli occhiali frutto del ‘Project Glass’ dei laboratori di Google dovrebbero avere delle microtelecamere in grado di scattare foto, ad esempio al manifesto di un concerto. Una volta visualizzata l’immagine le lenti sono in grado di mostrare le informazioni disponibili su internet, come ad esempio dove comprare i biglietti, e il relativo itinerario. Il dispositivo dovrebbe essere comandato tramite voce, ed integrarsi con gli smartphone: “Noi pensiamo che la tecnologia debba lavorare per voi, esser lì quando ce n’é bisogno e scomparire quando non serve – spiegano Babak Parviz, Steve Lee e Sebastian Thrun, i ricercatori che lavorano al progetto – il progetto è ancora lontano dall’essere commercializzato, ma abbiamo deciso di renderlo pubblico in attesa di suggerimenti e commenti da parte del pubblico”. E’ invece un vero e proprio ‘occhio bionico’ quello realizzato per i non vedenti dal Monash Vision Group, un team di ricercatori australiani che ne hanno appena ultimato il primo prototipo. Il dispositivo, i cui primi test sull’uomo dovrebbero iniziare nel 2014, consiste in una microcamera montata su degli occhiali che interagisce con una serie di chip impiantati nel cervello.
