Strage di Piazza Loggia: spese a carico del governo

ROMA – “Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Monti, ha preso la decisione di assumere a carico del governo le spese processuali derivanti dalla conclusione del procedimento per la strage di Piazza della Loggia. Il presidente Monti aveva concordato la decisione con il Presidente della Repubblica”. Si legge in una nota di palazzo Chigi.
Considerando che la presidenza del Consiglio – si specifica – si era costituita parte civile, deve ritenersi che la condanna in solido delle parti civili al pagamento delle spese sia sostenuta legittimamente dal solo Stato, anche in virtù della vigente legislazione sulla tutela delle vittime del terrorismo”.
– Infatti, in base alla legge 3 agosto 2004, n. 206, e alla direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 luglio 2007, le vittime e i familiari di eventi stragisti beneficiano – si spiega – dell’assistenza processuale pubblica in ‘ogni procedimento giurisdizionale’.