Riciclaggio, smantellata una rete internazionale

CARACAS – Il ministro dell’Interno Tareck El Aissami ha annunciato l’arresto di 5 persone appartenenti a una banda internazionale che si dedicava al riciclaggio di ingenti quantità di dollari legate al mondo del narcotraffico e provenienti da Stati Uniti e Colombia. Secondo il ministro gli arrestati, che avrebbero riciclato “grazie alle loro attività aziendali”, sarebbero “tutti vincolati a settori dell’opposizione, in differenti stati del paese”.

“Tareck El Aissami cerca solo di deviare l’impatto dello scandalo scatenato dall’ex magistrato Eladio Aponte Aponte”, la replica di Morel Rodríguez Ávila, governatore dello stato Nueva Esparta.

Le imprese presuntamente vincolate alla rete criminale sarebbero ‘Constructora La Galera C.A’, ‘Proyecto Beta de Margarita’, ‘Organización Sinergia 2021’, ‘Cartucho C.A’.

Il ministro ha reso noto che come misura preventiva è già stata adottata la custodia cautelare per i padroni di queste imprese, per continuare nella disarticolazione della rete.

“Loro portavano i dollari porovenienti dall’estero attraverso il narcotraffico e riciclavano il capitale per mezzo delle loro imprese. (…) Prodotto dei controlli e delle visite a domicilio, abbiamo ottenuto le informazioni che compromettono a queste imprese”, ha spiegato El Aissami.

“Il ministro dell’Interno, nel modo più irresponsabile, si scaglia contro la mia persona, sicuramente seguendo alla lettera le istruzioni emanate dal laboratorio in cui gli assessori cubani fanno e disfanno contro la dignità dei venezuelani onesti, decenti e democratici”, ha attaccato Rodríguez Ávila.

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