Minetti a Berlusconi: “Love of my life”

MILANO – “Amore”, “amorino” e “Love my of life”. Così Nicole Minetti, consigliere regionale e animatrice delle serate a Villa San Martino, si rivolgeva a Silvio Berlusconi per confermare la cena e annunciargli che avrebbe portato anche una sua amica “bellissima e carinissima”.
Le telefonate, intercettate dagli inquirenti sono agli atti del processo a carico di Nicole Minetti, Emilio Fede e Lele Mora (accusati di induzione e favoreggiamento della prostituzione anche minorile) e a quello che vede imputato Silvio Berlusconi con l’accusa di prostituzione minorile e concussione.
“Amore – esordisce la Minetti in una telefonata all’allora premier – questa sera posso portare una mia amica? E’ bellissima, carinissima ha le seconda laurea, vedrai è giustissima”. Berlusconi risponde con un “grazie” e Minetti conclude la telefonata: “Bacino, ciao amore” e subito telefona all’amica Melania Tumiani esagerando l’entusiasmo di Berlusconi: “Ho sentito il boss of the boss e gli ho detto ‘Guarda che porto una mia amica’ e lui mi ha detto ‘ottimo’”.
Ma la serata doveva essere particolare per cui la consigliera regionale avverte l’amica, anzi, “briffa”: “Ti volevo un attimo briffare, giusto che non ti prendi male perché ne vedi di ogni è la disperation più totale. Fidati di me, punta sul francese che lui sbrocca”. Ma c’è qualche cosa di più che la Minetti deve dire all’amica non abituata alle serate: “Detto fuori dai denti ci sono varie tipologie: c’è la zoccola, la sudamerica che non parla l’italiano e viene dalle favelas e ci sono io che faccio quello che faccio. Tu fregatene, non confonderti nella massa non sii timida e sbattetene il c… e via andare”.
Che le serate a Villa San Martino fossero piuttosto calde è confermato dalla telefonata tra Lisa Barizonte e Nicole Minetti che si mettono d’accordo per la festa. Barizonte avvisa Minetti di averle comperato un completino sexy perché dovrà interpretare il ruolo di maestra: ”Io – replica la consigliera regionale – porto gli occhiali da vista e il reggicalze così quando mi tolgo tutto ho l’intimo sexy”. Serate all’insegna del divertimento ma non solo. Marystelle Polanco, per esempio, si lamenta con la Minetti e accusa Emilio Fede di essere una spia perché ha parlato male di lei con “papi”, poi racconta che la sua amica per quella serata ha avuto in compenso solo un “fiorellino” (per gli investigatori le ragazze parlano in codice temendo di essere intercettate ma il fiorlelino equivale a mille euro). Nicole Minetti ride e sbotta: “Minchia, io sapevo due…”.