Censimento, sono 59.6 milioni gli italiani. Triplicati gli stranieri

ROMA – L’Italia cresce anche se poco (+4,3% in dieci anni) anche se grazie sempre agli stranieri. Aumenta il numero delle famiglie (+12% circa) ma si riducono le loro dimensioni. Si triplica il numero delle famiglie (circa 71 mila) che vivono in alloggi di fortuna, come baracche e roulotte. E’ la fotografia dell’Italia secondo i primi risultati del 15/o censimento dell’Istat, il primo svolto su web, che ha fissato l’immagine del nostro paese al 9 ottobre 2011.
”E’ una popolazione in movimento – ha commentato il presidente dell’ Istat Enrico Giovannini – dopo quasi vent’anni di stagnazione, la popolazione è cresciuta di circa il 4,3%, anche se per effetto esclusivo degli stranieri. Alcuni comuni perdono abitanti, altri ne guadagnano. Certamente c’è una forte mobilità.
Un po’ sorpreso, Giovannini si dice dello ”scarto significativo” tra dati anagrafici e i censiti che ci ”facevano ritenere che eravamo al di sopra dei 60 milioni di abitanti. Ci sono però 700 mila stranieri che iscritti all’ anagrafe non sono stati rintracciati, forse sono diventati irregolari o sono ritornati nel loro paese”. *
+2.5 MLN RESIDENTI DALL’ULTIMO CENSIMENTO DEL 2001. Le famiglie passano da 21.810.676 a 24.512.012 (+12,4%); il numero medio di componenti passa da 2,6 a 2,4. Solo 34 mila l’incremento dagli italiani, tutto il resto è dovuto agli stranieri che sono triplicati (da 1.334.889 a 3.769.518), sono il 6,34% della popolazione (erano il 2,34%).
OLTRE 71 MILA FAMIGLIE VIVONO IN BARACCHE O ROULOTTE. E’ un dato più che triplicato, erano 23.336 nel 2001.
– E’ un dato interessante – ha detto Giovannini – bisogna approfondirlo e capire se è reale o legato alle tecniche di rilevazione.
ROMA LA CITTÀ PIÙ POPOLOSA. La capitale conta 2.612.068 residenti. Il comune meno popoloso è Pedesina (Sondrio) con soli 30 residenti. Il comune che dal 2001 ha aumentato di più gli abitanti, +220,1%, è Rognano (Pavia) mentre Paludi (Cosenza) ha il primato del più forte calo (-41,2%). Roma, con 1.307,7 km/q di superficie, è il comune più esteso; quello più piccolo e’ Fiera di Primiero (Trento) con appena 0,2 km/q.
OLTRE 1.5 MLN IN PIÙ DI ABITAZIONI. 28.863.604 le abitazioni (+5,8%), quasi 24 milioni sono occupate da residenti (3%). Gli edifici sono 14.176.371 (+11%). Censiti 9.607.577 numeri civici. Il confronto tra il numero di interni ad uso abitativo di ciascun indirizzo e il numero di famiglie registrate in anagrafe allo stesso indirizzo ha generato 2.708.087 potenziali abitazioni non occupate o di famiglie dimoranti non iscritte in anagrafe.
24.700.000 FAMIGLIE HANNO RISPOSTO AL CENSIMENTO. Il 44% dei questionari è stato riconsegnato agli uffici del comune, il 22,6% agli uffici postali, il 33,4% via Internet. 25 milioni i questionari consegnati alle famiglie.
ENTRO IL 31 DICEMBRE ALTRI DATI. Entro l’anno sarà pubblicata la popolazione legale di ciascun comune distinta per sesso, anno di nascita e cittadinanza italiana o straniera. Per tutti gli altri dati, si dovrà attendere settembre 2013; entro maggio 2014 saranno rese note tutte le altre informazioni.
SI VA VERSO IL ‘CENSIMENTO CONTINUO’. Il materiale informativo di questo censimento permetterà, alla pari di altri paesi, di avere un censimento via via aggiornato con le anagrafi. Si prevedono solo indagini specifiche per completare le informazioni.
– Con quanto raccolto – ha sottolineato Giovannini – siamo in grado di replicare al momento il 40% delle domande poste.

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