Razzo Stoner su Lorenzo Rossi è settimo in Portogallo

ESTORIL – Un dominio. Dalla prima curva sino al rettilineo finale, Casey Stoner mostra la solita superiorità disarmante ed ottiene la seconda vittoria consecutiva in tre gare mostrando che, nonostante i dolori al braccio e le presunte voci di ritiro, il più veloce e il più forte in pista è sempre lui. Semplicemente perfetta la gara del campione del mondo in carica che con una splendida partenza ha preso la testa della gara e poi l’ha tenuta con autorità non permettendo mai a Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa di insidiarlo. Con questo successo il numero 27 si prende anche la leadership nel mondiale scavalcando di un punto proprio Lorenzo, che ha spinto al massimo e le ha provate tutte per insidiare l’australiano che però non ha mai perso la bussola ed ha vinto con oltre un secondo di vantaggio sul maiorchino.

Alle spalle di Stoner, Lorenzo e Pedrosa (che all’Estoril ha festeggiato il 100º podio in carriera) c’è il solito vuoto nel quale però emerge un italiano Andrea Dovizioso sempre più a suo agio con la Yamaha Tech 3 e che riesce a spuntarla con una gara tutta cuore sul compagno di marca Cal Crutchlow. Notizie tutto sommato confortanti anche per Valentino Rossi (7°) che, per la prima volta in questo 2012, riesce ad essere la prima delle Ducati a l traguardo battendo Barbera e il compagno di squadra Hayden. Il Dottore ha guidato in maniera costante non riuscendo però mai ad impensierire Alvaro Bautista che ha concluso al sesto posto con la Honda del team Gresini.

Scattato dalla pole position Casey Stoner parte subito alla grande e alla prima curva, complice anche una mezza imbarcata di Dani Pedrosa, riesce a girare davanti a Lorenzo, Pedrosa. L’australiano è subito indiavolato e lancia subito un segnale agli avversari diretti chiudendo il primo giro con un secondo abbondante di vantaggio su Lorenzo. Sembrano esserci le premesse perché Casey scappi ma Lorenzo, nonostante qualche problema alla frizione, riesce ad impedire che ciò accada e riesce a rimanere agganciato al 27 e a riportare il gap sull’australiano a meno mezzo secondo. Ogni volta che però Lorenzo sembra in grado di poter insidiare Casey, l’australiano dell’HRC riesce a respingere l’assalto aprendo la manetta del gas e ricacciando a debita distanza Jorge Lorenzo che, al penultimo giro, si arrende e csi tiene stretto il secondo podio stagionale dopo quello ottenuto sette giorni fa a Jerez.

Alle spalle dei tre extraterrestri a sorridere è Dovizioso che, per la prima volta in questa stagione, riesce a precedere il suo compagno di squadra Cal Crutchlow che si deve accontentare della quinta posizione. Progressi importanti anche per Bautista con la Honda del Team Gresini che si prende il lusso di rifilare cinque secondi a Rossi che può sorridere per essere riuscito a battere i suoi compagni di marca Barbera (10°) e Hayden (11°). Il nuovo assetto sembra aver dato i suoi frutti però il distacco dai migliori (ben 26″) fa capire che per lottare per le prime cinque posizioni e magari per il podio manca ancora tanto. Chi invece non riesce a sfruttare proprio il potenziale della sua moto è Ben Spies che ha concluso all’ottavo posto sorpassando solamente al fotofinish il rookie Stefan Bradl. Che cosa sia successo a Elbowz in questo inverno è davvero un mistero. Una cosa è certa se continua così la Yamaha ufficiale può scordarsela nel 2013.

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