Una folla accompagna l’iscrizione di Capriles. Oggi tocca a Chávez

CARACAS – “I tempi di Dio sono perfetti, Venezuela sono qui”, così si è presentato Capriles alla moltitudine di persone che lo acclamava, prima di formalizzare la propria candidatura alle presidenziali del 7-O.

“Oggi è uscito un milione di persone, forse di più, più di un milione di cuori. Abbiamo lavorato molto per dire al Venezuela che possiamo costruire un paese grande e unito”, ha gridato il leader della Mud in Plaza Caracas dove sono giunti i sostenitori dei 33 partiti di opposizione, che avevano iniziato la loro marcia da 8 diversi punti della Capitale. “Io non sono nemico di nessuno, sono nemico della violenza, di un paese che ha tutto per avanzare ma ha un Governo che non gli permette di avanzare, che lo ha diviso. Il 7 ottobre sarò il prossimo presidente di tutti i venezuelani, come ti amo Venezuela”, ha concluso uno speranzoso Capriles.