CALCIOMERCATO. Salomón Rondón: “Sogno la serie A”

CARACAS – Come cambiano in un anno le cose, come cambiano in un anno i giudizi dei tifosi. Prima della Coppa America Salomón Rondón era un buon giocatore ma non così popolare. Un anno dopo tutto è cambiato e adesso tutti parlano del bomber ‘caraqueño’ in termini entusiastici, per una stagione vissuta da protagonista assoluto con il Malaga e con la Vinotinto.

Nato a Caracas nel 1989 è prima punta tecnica e dal gran fisico, ma capace di muoversi con buona agilità. Il futuro di Salomon Rondon è ancora appeso ad un filo. L’attaccante venezuelano di appena 22 anni è considerato uno degli elementi più importanti del Malaga, ma il suo contratto di durata biennale lo rende particolarmente appetibile all’estero, visto che si sono messi sulle sue tracce Chelsea, Arsenal, Genoa e Napoli. L’attaccante venezuelano ha detto che non gli dispiacerebbe giocare alle falde del Vesuvio.

La dirigenza del club andaluso, in tal senso, sta pensando di proporre a Rondón un lungo prolungamento del contratto, ma in caso di rifiuto del rinnovo il giocatore verrà ceduto già durante questa estate.

Com’e cambiata la vita di Salomón Rondón dopo la Coppa América 2011?

E’ cambiata i senso positivo. Dopo il torneo in Argentina c’è stata sorta di boom dei giocatori della Vinotinto. Adesso siamo più rispettati, siamo più comosciuti all’estero sia a livello di calciatori che di nazionale. Tutto questo anche perche c’è un gran numero di giocatori che militano nei campionato europei più prestigiosi: Serie A, Liga e Bundesliga.

Pensi che quella convivenza previa al Torneo continentale abbia influito nel rendimento e adesso ne vedete i frutti anche nelle qualificazioni?

Quella di Dallas nell’estate scorsa è stata fondamente per creare una chimica perfecta tra staff tecnico e giocatori. Fortunatamente le cose sono uscite bene ed abbiamo ottenuto un risultato storico. Poi ha anche influito la voglia di dare il meglio di noi per il bene della nazionale. Adesso sismo una grande famiglia e tutti siamo li per metterci agli ordini del mister.

 Non è la prima volta che José Salomòn Rondòn viene accostato ad una squadra italiana: questo giocatore è nel taccuino di diversi club della Serie A Napoli e Genoa in primis. Nato in Venezuela nel 1989 è prima punta tecnica e dal gran fisico, ma capace di muoversi con buona agilità.

 Si è parlato tanto di un tuo approdo in Serie A?

Il campionato italiano è affascinante, senza dubbio mi piacerebbe giocare in Serie A. Ma in questo momento ho un contratto con il Malaga e devo rispattarlo, e se c’è stato un contatto con un’altra squadra non lo so. La squadra che mi vorrà aquistare dovrà con parlare con la dirigenza della squadra per avere i miei servizi. Per il momento mi affascina l’idea di giocare la Champions League con il Malaga. Ma non si sa mai, bisogna aspettare per vedere come vanno a finire le cose.

 La trattativa per qualsiasi club per arrivare a Salomón Rondón non si preannuncia in discesa: in primis il giocatore non ha il passaporto comunitario (andrebbe ad occupare uno dei due acquisti extracomunitari possibili a stagione), ma soprattutto ha disputato un’ottima annata e il club andaluso ne approfitterà per far lievitare il prezzo del cartellino. Il calciomercato è lungo e la girandola dei giocatori può avere ancora tanti colpi di scena