De Leonardis continua la sua ascesa nella Top Race Series

CARACAS – Il pilota Franco De Leonardis ha partecipato alla sesta tappa del campionato della Top Race Series, dove ha tagliato il traguardo in 14ª posizione. La prova si è disputata sul tracciato Oscar Cabalén in Argentina. Con questo risultato il campione italo-venezuelano ha scalato posizioni nella classifica generale, in questo momento ha buone possibilità di approdare alla finale della categorIa.

Durante la gara, che si è disputata con temperatura molto basse, De Leonardis si è intrufolato nella bagarre dei primi dieci, ma poi a causa di una penalizzazione ha dovuto iniziare un’altra volta la sua ascesa verso i primi posti. Nonostante le avversità, l’italo-venezuelano è riuscito comunque a tagliare il traguardo a 47.9 secondi dal vincitore Fabián Flaqué.

Alla prova disputata a Córdoba hanno partecipato ventuno piloti. Il vincitore (Flaqué) a bordo di una Mondeno Series ha effettuato i 18 giri stabiliti in un tempo di 30’41” con 857 millesimi, alle sue spalle è arrivato Germán Sirvent a soli 357 millesimi di distacco, a prova della competività della categoria.

“Siamo sempre più vicini ai tempi registrati dai top team, questo dimostra che la costanza sta dando i suoi frutti – spiega Quique Mansilla, manager di De Leonardis – però il fatto più significativo è che Franco sta perfezionando il suo stile di guida, così come le informazioni ai suoi meccanici per trovare la messa a punto più idonea per la macchina”.

Anche se De Leonardis non è riuscito ad entrare nei top 10, sta dimostrando gara dopo gara che vuole diventare un ‘big’ in questa categoria ed ha le carte in regola per essere un giorno campione.

I risultati della prova disputata ad Alta Gracia lasciano l’italo-venezuelano nella dodicesima posizione nella classifica generale con 40 punti, al comando troviamo Humberto Krujoski con 117 ed alle sue spalla Fabiám Flaqué con 104.

La prossima tappa in cui sarà impegnato Franco De Leonardis si disputerà i prossimi 18 e 19 agosto nella località argentina di Salta.

 

 

 

 

 

Lascia un commento