Il Consolato perde il dirigente scolastico, i Comites scrivono a Terzi

MAR DEL PLATA – Ha destato profonda preoccupazione nelle istituzioni della numerosa collettività italiana della Circoscrizione Consolare di Mar del Plata la decisione presa dal Ministero degli Affari Esteri (Ufficio V DGSP e Ufficio II DGIT) di trasferire dal Consolato locale a quello di Buenos Aires, a partire dal 1° settembre, il dirigente scolastico.

A scriverlo è il Presidente del Comites, Raffaele Vitiello, spiegando che il dirigente “svolge una diligente quanto meritevole missione in stretta e permanente collaborazione con gli oltre 40 insegnanti d’italiano che diffondono la lingua italiana nelle scuole argentine di tutta la circoscrizione consolare”.

“Questa decisione, a nostro avviso, è stata presa inconsultamente ed in fretta, senza tener conto le più elementari norme di comprensione”, scrive, critico, Vitiello, – considerando che ci troviamo in pieno svolgimento dell’anno scolastico argentino, che si conclude il 30 novembre”.

“Pur comprendendo la scelta di non operare nuove assunzioni, siamo convinti che si potevano adottare soluzioni alternative alla semplice soppressione che garantissero un adeguato servizio scolastico nella circoscrizione”, conclude il Presidente del Comites, che insieme a Giovanni Radina, presidente della federazione delle Società Italiane di Mar del Plata, al consigliere Cgie Adriano Toniut e alla Presidente del Coascit Cristina Riva, ha indirizzato una lettera di protesta ai Ministri degli Esteri, Terzi, dell’Istruzione Profumo, al segretario generale del Mae Valensise e alla Dg Ravaglia.

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