Oggi a Denver primo dibattito Romney-Obama

DENVER – Tutto è pronto per il primo attesissimo dibattito tra Barack Obama e Mitt Romney che si terrà stasera in Colorado.
Il confronto, il primo di tre in programma nel mese di ottobre, prenderà il via alle 21 ora locale, le 3 di notte in Italia, e si concentrerà principalmente sulla politica interna.
Il presidente si trova a Henderson, in Nevada, dove è arrivato da alcuni giorni ed è stato raggiunto da una squadra di consiglieri che hanno lo aiutato a modellare i suoi discorsi generalmente lunghi sul formato del dibattito televisivo.
Lo sfidante repubblicano è invece già arrivato a Denver, doven ieri ha trascorso la giornata in un hotel della periferia, per preparare l’importante confronto.
Il faccia a faccia, moderato da Jim Lehrer della Pbs, si articolerà su sei segmenti di circa 15 minuti l’uno, incentrati su diversi argomenti.
Parlando con i sostenitori durante un evento lunedì sera, Romney ha promesso che se sarà eletto tornerà a far funzionare l’America. Anche se inizialmente la campagna elettorale del candidato Gop si è concentrata principalmente sull’economia, di recente Romney ha spostato l’attenzione su altri temi, come la salute, l’assicurazione medica per gli anziani e la politica estera.
“Per almeno quattro anni – ha dichiarato l’ex governatore del Massachusetts agli elettori del Colorado nella notte – abbiamo avuto una politica estera guidata da un presidente che crede che la forza della sua personalità porterà le persone a fare cose giuste.
Bene, abbiamo visto il fuoco ardere nelle ambasciate Usa di tutto il mondo”.
In un’intervista pubblicata ieri mattina dal Denver Post, Romney si è invece occupato di immigrazione, affermando che in caso di elezione onorerà i permessi di lavoro temporanei per i giovani migranti illegali che sono autorizzati a rimanere negli Usa grazie a un ordine esecutivo firmato quest’estate da Obama.
Tuttavia, sul dibattito ha voluto mettere le mani avanti, sostenendo che il confronto riguarderà qualcosa di “più grande” rispetto al solo fatto di chi ne uscirà vincitore.