Oggi Italia-Armenia Prandelli: “Ci giochiamo tanto”

YEREVAN – “Una squadra che abbia la consapevolezza che ci stiamo giocando tanto”. Così ieri in conferenza stampa il commissario tecnico della Nazionale Cesare Prandelli, alla vigilia della partita di qualificazione ai Mondiali del 2014, a chi gli chiede quale atteggiamento attende dagli azzurri. “Sappiamo – prosegue – che servirà un ritmo alto per usufruire della nostra qualità. Non dobbiamo pensare di giocare a ritmi bassi, loro sono organizzati dal punto di vista tecnico”. “Rispetto all’ultima volta – aggiunge il ct – la squadra ha un piglio diverso. C’è la consapevolezza che queste sono partite che possono dare una svolta al nostro cammino”. “Da subito – prosegue – abbiamo percepito da parte dei giocatori un’attenzione particolare, anche negli allenamenti e nella partitella c’è stata una buona intensità”.
“Sono cose che non fanno bene al calcio, quando si inventano polemiche e situazioni che non esistono”, così Prandelli risponde alle polemiche su un presunto allenamento ‘differenziato’ riservato ai giocatori della Juventus. “Quando si viene in Nazionale – prosegue – non si dà vantaggio a nessun club. Ho sempre detto ai giocatori di venire con i ‘compiti’. Il lunedì e il martedì sono a disposizione dei giocatori per recuperare”. “Non diamo vantaggi a nessuno”, ribadisce Prandelli, che aggiunge: “Ovviamente, nel momento in cui abbiamo recuperato i giocatori, è mia responsabilità l’assegnare i giusti allenamenti”.
“Ranocchia? Gioca nel suo club, non vedo perché non noi possiamo usufruire della sua prestazione”, spiega il tecnico in merito agli ultimi sviluppi dell’inchiesta sul calcioscommesse. “Non condanniamo le persone prima del giudizio perché è indagato”.
Il ct ha annunciato per dieci undicesimi la formazione che scenderà in campo con l’Armenia per le qualificazioni ai Mondiali del 2014. Questi i giocatori: Buffon, Maggio, Bonucci, Barzagli, Criscito, Pirlo, De Rossi, Marchisio, Montolivo, Osvaldo. Resta in dubbio il partner di attacco di quest’ultimo dal momento che Mario Balotelli accusa un leggero stato influenzale. “Si tratta di una banale anche se noiosa sindrome influenzale, vediamo come risponderà alle cure”, le parole del responsabile dello staff medico azzurro Enrico Castellacci rese note dalla Figc.
Sul terreno di gioco dello stadio Hrazdan, dopo la fase di riscaldamento, gli azzurri hanno svolto una partitella su campo ridotto per poi concludere la seduta con una serie di tiri in porta. Attimi di paura per Osvaldo, che si è accasciato a terra dopo uno scontro di gioco con il portiere Sirigu. Allarme subito rientrato: per l’attaccante romanista si è trattato soltanto una contusione alla tibia e oggi sarà regolarmente in campo.

Lascia un commento