Abreu: “Sogno un concerto con giovani italiani e venezuelani”

ROMA – In occasione di “COSTRUIRE CON LA MUSICA”, la giornata nazionale di raccolta degli strumenti musicali che si svolgerà a Roma domani all’Auditorium Parco della Musica, il Maestro venezuelano José Antonio Abreu ha voluto mandare un messaggio di pace e solidarietà ai suoi colleghi italiani del Comitato Sistema delle Orchestre e dei Cori giovanili e infantili in Italia Onlus.
«Nel ringraziarvi tutti per questa iniziativa – è il messaggio che giunge da José Antonio Abreu – esprimiamo sin d’ora il desiderio di tornare molto presto in Italia per suonare insieme in un grande concerto di fratellanza e di amore che riunisca i giovani talenti italiani e venezuelani. Un particolare saluto all’amico Roberto Grossi che sta portando avanti un processo storico in Italia; la realizzazione delle orchestre e dei cori giovanili e infantili diventerà una gloria per l’Italia nel prossimo futuro. Stiamo già studiando un importante programma di collaborazione che porti un messaggio di cultura, pace e solidarietà dal Venezuela e dall’Italia a tutto il mondo.»
«L’Italia non è il Venezuela, – dichiara il Presidente del Comitato Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili e Infantili in Italia, Roberto Grossi – abbiamo 47 Conservatori di musica con 48.000 studenti e centinaia di orchestre, ma abbiamo dimenticato il valore educativo dell’esperienza musicale come guida alla vita per le nuove generazioni. Anche da noi la musica può essere uno strumento per cambiare, in meglio, il futuro di tanti ragazzi e la società, ed una risposta alla povertà, non solo economica, e al disagio, le cui vittime più vulnerabili sono proprio i bambini. Il nostro progetto può essere fondamentale per dare opportunità educative ai giovani e contribuire alla loro crescita e al loro benessere futuro. Per portare avanti concretamente l’impegno a realizzare questo sogno – prosegue Grossi – abbiamo bisogno del sostegno di molti soggetti: istituzioni pubbliche, imprese, privati, volontariato, musicisti, istituzioni scolastiche. Ciascuno può dare il suo contributo. Con la partecipazione e la responsabilità si può vincere l’indifferenza che è il vero nemico da battere. »
La giornata nazionale di raccolta degli strumenti musicali sarà interamente dedicata alla musica e allo spettacolo e coinvolgerà tutta la cittadinanza in una grande festa di solidarietà per sostenere le attività dei Nuclei didattici che aderiscono al Sistema delle Orchestre e dei Cori giovanili e infantili in Italia che, ispirandosi al modello venezuelano, da quasi due anni è attivo nel Paese con progetti educativi rivolti ai giovanissimi che vivono situazioni di disagio familiare, sociale, economico. Parte degli strumenti raccolti andranno anche agli allievi delle scuole di musica in Africa e Medio Oriente.
Per sostenere le attività dei Nuclei il Comitato Onlus promuove diverse iniziative benefiche tra cui proprio le raccolte di strumenti musicali che, oltre a sostenere lo sviluppo del Sistema, coinvolgono la cittadinanza nella riuscita di questo progetto ad alto valore educativo e sociale.

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