C’è Milan-Malaga, Allegri: “Non è decisiva”

MILANO – “Contro il Malaga sarà una partita importante, difficile, ma non decisiva per il passaggio del turno”, così Massimiliano Allegri nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro la squadra spagnola. “Vista la situazione di classifica il Malaga ha molte probabilità di passare il turno – prosegue – ma tutto è molto aperto. Sarà una gara da affrontare nel migliore dei modi, perchè li conosciamo e hanno grandi qualità tecniche”.
“Mi aspetto tanto da tutti, non solo da Boateng, Robinho e Pato: questi tre, di certo, sono giocatori di alto livello per qualità fisiche e tecniche”, ha detto ancora Allegri nel corso della conferenza stampa. “Questa squadra ha una buona base per tornare ad essere competitiva sin dal prossimo anno – ha aggiunto – il percorso è lungo ma i giovani sono validi e anche i più ‘vecchi’ hanno 27-28 anni. Le squadre non si costruiscono in due mesi”.
Poi Allegri ha ricordato: “Il Presidente e Galliani hanno vinto tutto, andando a prendere i giocatori migliori che c’erano nel mondo. Quest’anno siamo ripartiti da zero, giustamente, per il rispetto del Paese e per i conti del Milan. Siamo ripartiti dai giovani, dimostrando che i giocatori buoni ci sono anche in Italia. Noi abbiamo El Shaarawy e De Sciglio”.
Per quanto riguarda la formazione che affronterà il Malaga, Allegri annuncia: “A sinistra ci sarà Constant, a destra ci sarà Abate, in mezzo dovrò scegliere i centrali e in mezzo al campo chi affiancare a Montolivo tra De Jong e Ambrosini. Anche in attacco, i soliti dubbi per quei due-tre ruoli. Il modulo mi aveva convinto anche nelle partite precedenti, ma senza cambi a disposizione le partite vanno lette anche in un altro modo, partendo in un modo inverso a quello più consono alla squadra. Con la difesa a tre, a Malaga, però non avevamo fatto male. In una stessa partita si possono usare diversi sistemi di gioco”.

El Shaarawy blindato
“El Shaarawy ha cinque anni di contratto che gli abbiamo appena allungato. Ha un contratto fino al 2017 che presto allungheremo fino al 2018, quindi non scherziamo, lui rimarrà con noi a lungo”. Così il vicepresidente del Milan, Adriano Galliani, al suo arrivo in Lega calcio a Milano. “Amo pazzamente Balotelli – aggiunge – ma non tutti gli amori vanno a buon fine e lui è uno di quelli”. Sempre in ottica mercato, Galliani ha parlato anche di Bojan, ricordando che “è in prestito dal Barcellona, a fine stagione vedremo”. Il dirigente rossonero torna anche sulle polemiche arbitrali del dopo Juve-Inter. “Ho avuto tanti pensieri in proposito, certamente che Tagliavento era lo stesso del gol di Muntari dello scorso anno”, ricorda.

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