Gli azzurri sfidano gli All Blacks Bergamasco: “Vogliamo vincere”

ROMA – “Entreremo in campo per vincere, non per fare bella figura”. A tre anni esatti dal ko di San Siro, Mirco Bergamasco rilancia la sfida agli All Blacks che sabato affronteranno nuovamente l’Italia allo stadio Olimpico di Roma.
“Sfidare i primi al mondo ti mette addosso una voglia in più. Conosciamo la loro forza, ma anche loro hanno dei punti deboli, non sono tanti ma ci sono. Cercheremo di imporre il nostro ritmo”, ha spiegato il centro azzurro durante un incontro cui ha preso parte anche la stella All Blacks, Màa Nonu.
“Dobbiamo ancora migliorare a livello tecnico-tattico – ammette Bergamasco – ma siamo arrivati a un punto in cui non invidiamo niente a nessuno. Le soddisfazioni presto arriveranno, vogliamo giocarcela alla pari con le migliori del mondo”.
“Noi non ci aspettiamo una passeggiata – ha confessato il centro Màa Nonu – Sappiamo che sarà una partita abbastanza dura, sicuramente impegnativa. Tutti hanno la possibilità di vincere, tutti hanno una chance, la partita dura 80 minuti e anche noi abbiamo i nostri punti deboli. Per questo cerchiamo sempre di fare del nostro meglio, in campo scendiamo per dare il massimo”.
E per caricarsi, come sempre prima del fischio d’inizio, ‘danzeranno’ l’Haka: “E’ un modo per dimostrare le nostre tradizioni, il nostro retaggio, ci permette di esprimere quello che sentiamo – ha aggiunto il rugbista di origini samoane – Da piccolo sognavo di diventare un All Blacks, sono cresciuto ammirando le qualità di Jonah Lomu e sperando di ripercorrere la orme di Tana Umaga”.