Alberto Sordi e la sua Roma

ROMA\ aise\ – Roma ricorda Alberto Sordi nel decennale della scomparsa, avvenuta il 25 febbraio 2003. Una serie di iniziative, promosse da Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e dalla Fondazione Alberto Sordi, con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura, ripercorreranno la vita e i mille volti del grande attore romano.

Al Complesso del Vittoriano è stata inaugurata la grande mostra “Alberto Sordi e la sua Roma” che vuole rendere omaggio al celebre artista mettendo in evidenza il suo straordinario rapporto con la capitale attraverso fotografie, filmati, lettere autografe, materiali audio e video, sceneggiature, installazioni, oggetti e documenti, molti dei quali inediti, provenienti dalla casa, dallo studio e dagli archivi privati.

In programma sino al 31 marzo, “Alberto Sordi e la sua Roma” sarà un suggestivo percorso espositivo tra premi, lettere, oggetti personali, filmati e costumi di scena: dal berretto di Nando l’americano alla paletta del Vigile Celletti.

Oltre alla mostra, grazie alla collaborazione di RadioRai, Conservatorio di Santa Cecilia e Agenzia per la Mobilità gli appuntamenti si estenderanno dal centro alle periferie per ricordare un artista che seppe portare la sua romanità in tutto il mondo. Memorabile anche il tributo che Roma gli riconobbe facendolo sindaco per un giorno, quello del suo ottantesimo compleanno. La sua città non poteva che ricordarlo così, con una grande festa.

A Villa Borghese è stato inaugurato viale Alberto Sordi, proprio accanto alla casa del Cinema e sabato 23 febbraio, alle 21, all’Auditorium Parco della Musica la Gerardo Di Lella Grand’Orchestra proporrà un concerto con le colonne sonore di molti film interpretati da Sordi.

Ancora proiezioni il 23 febbraio al Teatro Tor Bella Monaca e il 24 febbraio al Teatro Biblioteca Quarticciolo dove sarà proiettato il famosissimo “Amore mio aiutami” del 1969: qui Sordi è in coppia con Monica Vitti. Mentre la Casa del Cinema la mattina del 24 febbraio ospiterà la proiezione del film “Bravissimo”, con Alberto Sordi nei panni del maestro elementare Ubaldo Impallato.

Tra gli appuntamenti più originali, quello della sera di domenica 24 febbraio, quando a partire dalle ore 20 l’Albertone nazionale dominerà il Colosseo, con la proiezione delle foto dei suoi film e in sottofondo 50 minuti di interviste raccolte con la collaborazione di Radiorai.

La sera del 25 febbraio la Galleria Sordi ospiterà la proiezione di “Un americano a Roma”, film del 1954 per la regia di Steno.

Grazie alla collaborazione con Radio Rai, il 23, 24 e 25 febbraio, nelle stazioni Metro e in Galleria Sordi sarà inoltre possibile riascoltare la voce di Albertone nel ruolo di speaker, in una carrellata sulle sue molteplici trasmissioni radiofoniche: da “La partita di calcio” del 1949, a “L’americano del Kansas City” con il Quartetto Cetra del 1955, fino al conosciutissimo “Mario Pio” con Gianni Agus del 1971.

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