Vicenda Missoni: a Curacao rottami di un piccolo aereo

C’e’ forse una svolta nella vicenda dell’aereo scomparso il 4 gennaio con a bordo Vittorio Missoni con la moglie e una coppia di amici italiani su quella rotta maledetta tra l’arcipelago di Los Roques e Caracas. L’attenzione si concentra, ancora una volta, su Curacao: i rottami di un aereo sono stati trovati su una spiaggia dell’isola delle Antille olandesi, dove i tecnici stanno verificando in queste ore se si tratti dell’Islander disperso dopo essere partito da Los Roques e mai arrivato a Caracas. Dall’Italia i famigliari dei quattro passeggeri dell’Islander YV2615 scomparso, che piu’ un mese e mezzo dopo l’incidente coltivano ancora le speranze, fanno sapere di non avere conferme: ”Al momento nessuna fonte ufficiale in Italia, in Venezuela e a Curacao, con le quali siamo in contatto diretto, ha confermato questa informazione”, hanno scritto le famiglie. “Chiediamo nuovamente – hanno precisato in una nota – la massima cautela nella diffusione di notizie non confermate da fonti ufficiali”. A rendere noto il ritrovamento di alcuni pezzi di un aereo su una spiaggia sul versante occidentale dell’isola sono state fonti locali, oltre al quotidiano Curacao Chronicle, che sul suo sito web ha per qualche ora dato ampio rilievo alla notizia. Gli accertamenti sono comunque in mano ai tecnici, mentre a portare avanti le indagini e’ la procura. Qualche giorno fa, sempre a Curacao, è stato trovato un borsone che si trovava nell’aereo disperso. Successivamente sono state ritrovate due sacche su una spiaggia di Bonaire, un’altra isola non molto distante dall’arcipelago di Los Roques. Commentando il ritrovamento di Bonaire i familiari hanno ricordato che il caso del bimotore ”resta aperto”, anche perche’ le sacche ritrovate nell’isola erano vuote e con le cerniere aperte. ”Sia questo ritrovamento sia quello del 4 febbraio scorso a Curacao – hanno precisato – sono attualmente al vaglio della magistratura italiana e di quella venezuelana che continuano ad indagare sulla sparizione dell’Islander e dei suoi passeggeri”. Sono decine gli aerei scomparsi su quella rotta: si tratta per lo piu’ di velivoli privati non sempre sottoposti a giusta manutenzione. Era sempre un 4 gennaio, ma del 2008, quando un altro aereo con a bordo 8 italiani scomparve dai radar. Dell’aereo e dei suoi passeggeri a cinque anni di distanza non si sa ancora nulla.