L’Italia vola con Immobile e Insigne

ROMA – Vince e convince l’Italia Under 21. Nell’amichevole di Cittadella, gli Azzurrini superano con un secco 2-0 i pari età della Russia e a due mesi e mezzo dal Campionato Europeo Under 21 dimostrano di essere già in buona condizione: allo stadio “Pier Cesare Tombolato” sono i gol, uno per tempo, di Ciro Immobile e Lorenzo Insigne a decidere la sfida.
Il tecnico Devis Mangia aveva chiesto alla vigilia alla squadra “serenità e autostima” per raggiungere gli obiettivi prefissati. Contro un’avversaria che come l’Italia giocherà a giugno in Israele la fase finale dell’Europeo, ha ricevuto risposte incoraggianti: gli Azzurrini si sono dimostrati superiori e hanno vinto con pieno merito, realizzando inoltre due bellissime reti.

Gli Azzurrini passano in pratica al primo affondo. Luca Marrone è bravo a recuperare un pallone, Gabbiadini lo appoggia a Immobile che con un gran tiro da fuori area batte Nikolai Zabolotny. Sono trascorsi nove minuti, per l’attaccante del Genoa è il settimo gol in Under 21. Il portiere della Russia si riscatta di pugno sul tentativo di Insigne, mentre alla mezzora è il palo esterno a salvarlo sulla conclusione dai 25 metri di Gabbiadini.

Prima dell’intervallo, ancora Immobile con un colpo di testa sotto misura dopo uno stacco di Luca Caldirola sfiora il raddoppio per i padroni di casa, ma mette a lato. Nella ripresa Riccardo Saponara prende il posto di Florenzi, al 52’ Gabbiadini – tra i migliori – va vicinissimo al gol ma trova sulla sua strada un ottimo Zabolotny. Mangia cambia, inserendo Alberto Paloschi al posto di Immobile, e al 74’, dopo un po’ di sofferenza, la sua squadra trova il sospirato 2-0.
Gabbiadini, ancora lui, libera di tacco Paloschi, che cambia il fronte per Saponara: sul cross del centrocampista dell’Empoli, Insigne impatta benissimo di testa e fa centro. C’è tempo per l’ingresso di Sansone e Regini, ma il risultato finale non cambia. Contro una temibile Russia, l’Italia si gode una bella serata. Ma da qui a giugno c’è ancora tempo per crescere.

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