Gioielli per sognare

CARACAS.- Si tratta di stile, eleganza e… perchè no? Un pizzico di sofisticata femminilità, quando desideriamo accarezzare la nostra pelle con un gioiello disegnato da Fabrizio Giannone.

La fantasia si diverte a possedere, esibire le pietre preziose che splendono complici ed invitanti attraverso la vetrina del sofisticato negozio di Fabrizio Giannone, ubicato nel quinto piano del “Centro Comercial El Tolon”.

Le signore passano, ammirano e sospirano, sognando magari che “qualcuno della famiglia” possa a sua volta apprezzare la vetrina di Giannone e… ricordare il “Giorno della Mamma” con un gioiello molto particolare.

Pietre preziose e semi-preziose adornano monili stilizzatissimi, appositamente disegnati per accarezzare la specifica personalità di ogni bellezza femminile. Si tratta di “gocce della natura” coagulatesi attraverso tantissimi anni in pietre dure quali: quarzo rosa, onice, ametista, smeraldo, acqua marina e tantissime altre stupende bellezze che racchiudono il tempo, le piogge, gli umori della Madre terra e incidono favorevolmente sul carattere di ciascuna di noi, quando sono proprio quelle che il nostro segno zodiacale esige.

Le pietre preziose e semipreziose hanno sempre avuto un ruolo molto importante nella storia dell’umanità. Erano considerate le “ossa della Madre Terra” e gli egiziani le amavano moltissimo. Le usavano come adorno ma anche come amuleti perchè conoscevano il loro potere benefico e l’influenza energetica che hanno sul nostro stato d’animo.

Fabrizio Giannone sa il significato e il potere di ogni pietra e lo usa con sapienza. Il quarzo rosa stimola l’amore prospero; il cristallo è la pietra dell’energia, dell’equilibrio e dell’armonia. Lo smeraldo restaura l’equilibrio emotivo e facilita la comunicazione, l’ametista è la pietra della spiritualità e stimola il potere interno. L’agata è un’eccellente pietra per compattere l’ansia e l’onice diminuisce lo stress e la paura.

Questi alcuni dei consigli del disegnatore italiano che dialoga con le pietre ormai da tempo e con loro costruisce un mondo di bellezza.

Giannone, italiano, ha studiato geologia e gemmologia a Roma e negli anni ’90, per seguire la sua passione, si è recato nella patria delle pietre dure: il Brasile. Lì ha potuto conoscerle più a fondo, scoprirne ogni segreto e, mettendo a frutto la cultura artistica italiana, ha iniziato a disegnare gioielli che quelle pietre contengono in disegni raffinati e moderni.
Le sue pietre le troviamo incastonate, oltre che nei gioielli, anche in borse, cinte e scarpe, dando a tutto ciò il dettaglio che fa la differenza.

Il successo è arrivato d’immediato in Italia e nel mondo. In Venezuela la sua griffe è arrivata grazie a tre giovani imprenditrici che hanno capito le potenzialità che offriva il mercato locale per prodotti come quelli proposti dallo stilista italiano.

Diamo quindi volentieri una occhiata “concupiscente” alla vetrina di Fabrizo Giannone!

È un consiglio per chi sa di stile e bellezza, ma, soprattutto, per chi, nel “Giorno della mamma” decide di regalare alla “più bella madre del mondo” (la propria) qualcosa di magnifico che il tempo impreziosisce sempre di più.

 Anna Maria Tiziano