New York, Erika Dagnino porta il suo “Poetric Music Tour”

NEW YORK – Tre tappe a giugno ed una a luglio. Tutte a New York. Erika Dagnino annuncia il suo “Poetry music tour” oltreoceano, che la vedrà esibirsi il 9 giugno alla Downtown Music Gallery di Lower Manhattan e poi il 15 giugno al Silvana Club di Harlem insieme ai Red Microphone; è invece una formazione diversa quella con cui la cantante e artista italiana si presenterà il 26 giugno al Green Pavilion Restaurant di Brooklyn in trio con Ras Moshe & Rocco J. Iacovone. Quest’ultimo accompagnerà Erika Dagnino anche il 1° luglio al Revival Bar di Manhattan.

Attività letteraria e musica, performance e scrittura si intrecciano profondamente nell’attività artistica di Erika Dagnino. I suoi più recenti lavori sono stati pubblicati in Italia, Inghilterra e America.

Tra le sue collaborazioni si segnalano quella con il violinista Stefano Pastor, con cui nel 2007 ha pubblicato per l’etichetta inglese Slam l’opera multimediale Cycles, con il musicista e artista visivo Andrea Rossi Andrea, con il sassofonista inglese George Haslam, il pianista e compositore americano Chris Brown; con il poeta e musicista inglese Anthony Barnett e il poeta americano Mark Weber. Suoi i testi del booklet (tradotti in inglese da Marco Bertoli) realizzato per il box di sei cd dell’Anthony Braxton Italian Quartet, Standards (Brussels) 2006, pubblicato nel 2009 (Amirani Records).

Collabora a riviste letterarie e di cultura tra cui Quaderni d’Altri Tempi (I), Levure Littéraire (FR), First Literary Review-East (NY), e alla rivista di ricerca musicale Suono Sonda. Per le edizioni della Casa Musicale Eco pubblica nel 2010 il libro di interviste a musicisti professionisti da diversi Paesi, Nel gesto, nel suono. La percezione/decifrazione dell’evento musicale. Nel 2012 pubblica per l’etichetta inglese SLAM il CD in quartetto – con Pastor, Haslam e Steve Waterman – intitolato Narcéte.

Ha compiuto tour in Italia, Francia, Inghilterra, USA partecipando, tra gli altri, ad eventi quali il Clusone Jazz Festival, il Phonetica Jazz Festival di Maratea e la Fiera del Libro di Torino, ma anche negli Stati Uniti l’Evolving Voice Series, il COMA Show at ABC No-Rio e l’October Jazz Revolution Festival di NYC e nel Regno Unito all’Abingdon Arts Festival e all’Oxford Jazz Master Series. Ha tenuto e tiene tuttora performance poetico-musicali a New York con musicisti quali Ken Filiano, Steve Dalachinsky, Dominic Duval, Satoshi Takeishi, Ras Moshe, per citarne alcuni, esibendosi, tra gli altri, in spazi quali Down Town Music Gallery, Bowery Poetry Club, The Brecht Forum e The Stone.

Ha fondato a New York l’Erika Dagnino Quartet insieme a K. Filiano, R. Moshe, J. Pietaro di imminente pubblicazione il cd Signs registrato al 17th Frost Theatre in Brooklyn nel novembre 2012. È membro della Dissident Arts Orchestra e del Radical Arts Front in New York City.