Cavani e Napoli all’assalto dell’Inter

NAPOLI – Il Napoli, con un orecchio rivolto ai boatos di mercato che riguardano soprattutto Mazzarri e Cavani, si appresta a sfidare l’Inter. Nel frattempo i tifosi sperano che l’amore sbocciato tra il ‘Matador’ ed una giovane commessa casertana, freni, fino a bloccarla del tutto, la partenza dell’uruguaiano che ormai quasi tutti danno per scontata.
Cavani per ora punta a raggiungere quota cento gol con la maglia del Napoli (é a quota 98) e ha già preparato una t-shirt celebrativa, visto che basterebbe una doppietta per raggiungere il traguardo ed ogni partita potrebbe essere quella buona.

Campagnaro, invece, quasi sicuramente, non ci sarà. Per l’argentino, che accusa un risentimento a un polpaccio e che negli ultimi tre giorni ha svolto solo allenamento differenziato, salta l’apparizione contro la squadra del futuro. Il prossimo anno, infatti, vestirà la maglia nerazzurra.

Domenica sera, nel posticipo serale al San Paolo contro l’Inter, andrà probabilmente in panchina e farà posto a Gamberini. Sarà invece regolarmente in campo dal primo minuto Blerim Dzemaili. Il suo stato di forma strepitoso impedisce al connazionale Inler di soffiargli il posto, nonostante la buona prestazione di Pescara sabato scorso, quando l’insostituibile Berhami era fuori per squalifica ed i due fecero coppia a centrocampo.

Ieri Dzemaili ha parlato del suo momento magico ai microfoni di Radio Marte. “Ringrazio De Laurentiis e Mazzarri per la fiducia” ha detto il centrocampista svizzero. “Il calcio – ha aggiunto – è un po’ come la vita. Ci somo momenti di alti e di bassi. Io sto bene e sto vivendo un periodo di grande forma. Ho sempre lavorato tanto in allenamento e quando ho avuto maggiore possibilità di giocare con continuità mi sono espresso al meglio delle mie capacità”. “Ringrazio Mazzarri per la fiducia – ha ancora detto Dzemaili – è stato bravissimo a farmi capire le cose nel momento in cui giocavo di meno ed è stato altrattanto bravo nell’inserirmi in un modulo a me più congeniale. Agendo da mezzala aggiunta ho potuto fare le due fasi con maggiore libertà”. “Anche il presidente De Laurentiis dopo la partita con il Parma – ha raccontato lo svizzero – mi ha parlato e mi ha detto cose molto belle, mi ha confermato la sua stima dicendo che avevo la fiducia della società e che sarei rimasto al Napoli. Questo mi ha dato ancora più forza e carica per dare il massimo”.

Domenica c’é una sfida decisiva con l’Inter e Dzemaili spera di essere nuovamente decisivo. “Sappiamo – ha concluso – che è una grande squadra e che in questo momento è anche ferita. Oltretutto hanno sempre fatto grandi partite contro di noi”.
e sarà una gara in cui dovremo dare il massimo”.

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