VENEZUELA. Anzoátegui-Zamora: a caccia della “primera estrella”

CARACAS – Domenica sera al José Antonio Anzoátegui di Puerto La Cruz si assegna il titolo di campione del torneo venezuelano di calcio. A contenderselo saranno Deportivo Anzoátegui e Zamora. Per entrambi sarebbe la prima volta.

Sul rettangolo verde di Puerto La Cruz domenica ci saranno due storie che potrebbero chiudersi con la parola ‘imbattuto’ nei titoli di coda: anche se entrambe le compagine potrebbero calare il sipario della stagione con una scia positiva, solo una riuscirà ad esultare.Chi alzerà al cielo la coppa sarà la 22ª squadra che avrà l’onore di entrare nell’albo d’oro del torneo delcalcio professionistico venezuelano dal 1957.

Il Danz si presenta all’atto finale con un record di 25 gare interne senza sconfitte. Sull’altra sponda c’è un’altra squadra che non conosce la sconfitta: lo Zamora di Sanvicente.Per ‘Chita’ questa sarà la sesta finale disputata con uno score di 11 gare disputate senza subire ko.

Il mister dei bianconeri nelle finali ha un record di 4 vittorie e 7 pareggi, queste cifre includono anche l’1-1 della gara d’andata disputata a Barinas. Nelle stagioni 2002-2003 e 2005-2006, Sanvicente con il suo Caracas ha superato l’Unión Atlético Maracaibo, in entrambi i casi la gara del Pachencho Romero si è conclusa sull’1-1 e quella dell’Olimpico con un rotondo 3-0. Nel 2006-2007 i destini di Caracas e UAM si sono incrociati nuovamente, quella volta i ‘rojos del Ávila’ s’imposero 1-0 nella città lagunare e pareggiarono 0-0 a Caracas.

Nella stagione 2007-2008, lo stratega ‘guayanés’ non riuscí a cucirsi lo scudetto sulla maglia. Quella volta il Caracas sfidò in finale gli acerrimi rivali del Deportivo Tachira: pari 1-1 all’Olimpico e 0-0 a San Cristóbal. I ‘rojos’ persero la finale a causa dei gol subiti in casa. Nel campionato 2008-2009, Sanvicente ottenne una nuova ‘estrella’ per la squadra capitolina.Allora superó in finale il Deportivo Italia dell’italo-venezuelano Eduardo Saragò: 1-1 nella gara d’andata ed un pesante 5-0 nel ritorno.

Per Juvencio Batancourt è la prima finale disputata in carriera come allenatore. In caso di vittoria della squadra ‘llanera’ ci sarà un pizzico d’italianità per la presenza di Maurizio Lazzaro, come mano destra di Sanvicente.

Gli occhi degli ‘hinchas’ del calcio venezuelano saranno tutti puntati sullo stadio di Puerto la Cruz per vedere chi succederà nell’albo d’oro al Deportivo Lara.

FDS