Diplomazia: Stati Uniti e Venezuela, verso una nuova primavera

CARACAS – Pare proprio che non sarà più un dialogo tra sordi. Stati Uniti e Venezuela, infatti, hanno accordato di iniziare un nuovo dialogo che dovrebbe condurre ad una ritrovata primavera nelle relazioni diplomatiche tra i due Paesi.

Nell’ambito del summit dell’Osa, in Guatemala, i ministri degli Esteri, John Kerry e Elìas Jaua hanno conversato per circa 40 minuti.

Kerry, nel corso di una conferenza stampa, ha informato che tra Stati Uniti e Venezuela ci è aperto un dialogo permanente “con l’obiettivo di stabilire le basi per una agenda fruttifera per ambedue i paesi”.

Dal canto suo, il ministro degli esteri venezolano ha spiegato che il governo che rappresenta ha tutto l’interesse nel migliorare le relazioni diplomatiche con il colosso del nord. Ma ha anche sottolineato che queste dipendono da molteplici fattori.

– Superare le differenze vuol dire rispettare il modello socialista che si è dato il Venezuela – ha detto il ministrio Jaua -. Vuol dire anche non incoraggiare i movimenti antidemocratici che esistono nel Paese. In ogni caso – ha precisato -, abbiamo la speranza che questo incontro rappresenti l’inizio di una relazione stretta di rispetto e collaborazione tra Stati Uniti e Venezuela. Buone relazioni tra i due paesi è quel che conviene al governo del presidente Obama e a quello del presidente Maduro.