Flop M5S, Grillo sotto accusa: “Chi mi critica è fuori”

ROMA  – La nuova tornata elettorale non certo lusinghiera per il M5S innervosisce Beppe Grillo che evita, questa volta, di prendersela con gli italiani ma avverte: chi pensa di aver vinto canta la vittoria di Pirro. Il M5S ha fatto quel che poteva, ma in Parlamento le sue proposte sono state ”ignorate e respinte” e la Tv ”ci deride h24”: insomma, si lamenta, che altro ci si poteva aspettare dal M5S ”che dessimo fuoco al Parlamento?”.

E guai ad addossare a lui la responsabilità della debacle elettorale. Ci ha provato la senatrice Adele Gambaro ed il verdetto per lei è stato immediato: visto che non gradisce è invitata ”per coerenza a uscire al più presto dal M5S”.

Contro la nuova ‘dissidente’ i tempi per la ‘cacciata’ sono fulminei: certo se la parlamentare (che ha osato parlare di ‘debacle’ elettorale nonostante i due comuni vinti al ballottaggio e che ha puntato l’indice contro i ”toni e la comunicazione di Beppe Grillo”) non dovesse prendere da sola la decisione di fare armi e bagagli, nei suoi confronti partirà come per Mastrangeli la procedura di espulsione in assemblea e poi in rete. Ma Grillo ha accorciato i tempi ed ha lanciato sul suo blog un pre-sondaggio. ”Vorrei sapere cosa pensa il Movimento 5 Stelle di queste affermazioni, se sono io il problema”.

La risposta è scontata e dopo un’ora circa arriva il verdetto: ”la Senatrice Adele Gambaro ha rilasciato dichiarazioni false e lesive nei miei confronti, danneggiando oltre alla mia immagine, lo stesso M5S”. Il blog è con lui anche se non mancano attivisti che segnalano il loro disagio:

”Si, Beppe, se vuoi saperlo per me il problema sei stato proprio tu che in passato eri il mio idolo” si legge in rete. O anche: ”Bravo…continua a cacciare chiunque dica qualcosa contro, e tra un po’ non ci sarà più nessuno da cacciare…”. E’ compatto invece il gruppo degli eletti:

”Grillo è patrimonio mondiale di umanità, come le Dolomiti” azzarda il neo presidente alla Vigilanza Rai Roberto Fico. ”Abbiamo tanti nemici all’esterno, ma da sempre il vero pericolo è all’interno”, sentenzia Alessandro Di Battista. I ‘dissidenti’ che proprio l’altro giorno avevano firmato una sorta di tregua in assemblea, non parlano; Aris Prodani, un ‘dialogante’, si limita a consigliare di evitare di confondere ”le critiche, se costruttive, con la mancanza di fiducia”.

– Ieri abbiamo fatto un’altra delle nostre intense riunioni, avevamo chiesto di parlare dei problemi prima di andare a trovare il nostro confessore giornalista. Invece no. Arriva puntuale la notizia, una nuova banale dissidenza”, si lamenta Vega Colonnese che accusa la nuova ‘malpancista’ di ”paraculismo”. D’altra parte la ‘condanna’ di Grillo è senza appello: ”Uno vale uno, quando costruisce. Uno vale niente quando usa il progetto di milioni di italiani per promuovere se stesso”.

Il rischio per la nuova dissidente, donna, è di subire il linciaggio in rete e l’aperta ostilità dei colleghi: come è successo a Vincenza Labriola che, dopo essere passata al gruppo Misto con il collega Alessandro Furnari, e dopo essere stata insultata in rete viene ‘scansata’ a Montecitorio dagli ex colleghi. Un atteggiamento che, nonostante il tentativo di chiarimento in assemblea e con la nuova ‘scomunica’ di Grillo, rischia ora di aprire la strada a nuove uscite.

Ieri al Senato è stato eletto il successore del capogruppo Vito Crimi: al ballottaggio tra Nicola Morra, considerato uno dei ‘fedeli’ alla linea di Grillo, e Luis Orellana ha vinto il primo, ma di soli due voti. Il suo discorso di ‘insediamento’ è stato tutto rivolto a placare gli animi: ”lavorando insieme si vince, frantumati e divisi si perde”. Sull’espulsione della collega quindi prende tempo:

– Vorrei ragionare con tutti gli altri del gruppo – dice e poi si interroga:

– E’ strano che mentre io pronunciavo con voi in sala stampa parole ecumeniche lei abbia pronunciato le sue, in Tv.

Contro Gambaro insulti e critiche in rete
”Che faccia tosta che ha !!”. ”Vattene a casa! Hai fatto il gioco del sistema dei partiti e dei loro pennivendoli. Vergognati voltagabbana”. Ancora una volta è in rete che si sfogano gli animi degli attivisti M5S che riversano sulla pagina Fb della senatrice ‘dissidente’ Adele Gambaro critiche e spesso insulti. ”Cara Adele, fai un attimo di riflessione. Senza il megafono Grillo dove saresti? Non sicuramente in Senato, al massimo a fare la cameriera al bar Sport. Ora per coerenza, lascia il M5S” si legge tra i tanti, numerosi, messaggi sul suo profilo.

”E così ti freghi le mani pensi di aver fatto 6 al superenalotto!” si legge ancora mentre un attivista l’attacca:

”Hai seguito i giornalisti per assaggiare un po di notorietà (ti sei bagnata? … Pioveva) e quindi prostituirti con i Partiti. Hai venduto la dignità e hai sputato in faccia a 8 milioni di persone”. Pochi, ma ci sono, anche i messaggi di solidarietà e di condivisione con la sua critica:

”Brava Adele…anche se impropriamente hai avuto fegato! Se il M5S ha preso la batosta sarà pure colpa di qualcuno o no?”.

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