L’Italia perde i pezzi per la finalina

SALVADOR – L’Italia arriva al termine della Confederations Cup letteralmente a pezzi.

Dopo Balotelli e Abate, già tornati a casa, ora anche Pirlo e Barzagli si chiamano fuori, costretti a farlo per decisione medica. Salteranno la finale per il 3º e 4º posto di domenica contro l’Uruguay, alla quale l’Italia, come ha detto scherzosamente Buffon, rischia di arrivare “a quattro zampe”.

A fare il punto della situazione è stato il medico azzurro Enrico Castellacci. Secondo il responsabile dello staff sanitario azzurro, “la gara di semifinale controla Spagnaè stato un confronto giocato in condizioni climatiche proibitive a causa dell’altissimo tasso di umidità, della temperatura elevata, e reso ancor più impegnativo dalla disputa dei tempi supplementari”.

“Così – continua Castellacci -, abbiamo registrato diverse problematiche muscolari dovute alla stanchezza e al sovraccarico. Per quanto riguarda Pirlo, reduce da un recente problema muscolare, ha sopportato brillantemente l’intera partita e i supplementari. Per precauzione, d’accordo con Prandelli, si è deciso di tenerlo a riposo per il prossimo impegno di domenica. Stessa cosa dicasi per Barzagli, che ha accusato la riacutizzazione dei problemi tendinei che lo hanno afflitto recentemente”.

Ma per la sfida controla Celestedi Cavani sono in dubbio altre pedine importanti, come Marchisio, De Rossi e Chiellini.

“Valuteremo nei prossimi giorni le condizioni di Marchisio – spiega Castellacci -, che è alle prese con un trauma contusivo con successiva contrattura al polpaccio sinistro. Chiellini e De Rossi hanno entrambi problemi di affaticamento muscolare”.

Insomma, qui a Salvador Bahia terra “de todos os santos” Prandelli non sa a chi votarsi per fare la formazione.