Vettel padrone delle libere, la Ferrari in scia

ROMA – Sebastian Vettel meglio di Nico Rosberg con alle spalle una Ferrari che mostra segni di miglioramento rispetto a quanto visto nel ‘tragico’ week-end di Silverstone. E’ filato via così il venerdì di prove libere al Nurburgring in vista del Gran Premio di Germania: dopo la sessione del mattino dominata dalla Mercedes di Lewis Hamilton, nel pomeriggio a comandare il ritmo in pista è stata la Red Bull del campione del mondo che alla fine della giornata si è detto abbastanza soddisfatto ammettendo, però, di temere la competitività delle monoposto con la stella d’argento.

“Non ero molto soddisfatto questa mattina (ieri mattina per chi legge, ndr), la Mercedes era davvero veloce, noi non saremmo mai riusciti a fare qualcosa di simile. Nel pomeriggio siamo andati di nuovo bene. Staremo a vedere, possiamo vincere”.

Fiducia ritrovata anche in casa Ferrari dove Alonso, dopo la sfuriata sulle gomme, si è mostrato fiducioso di poter far bene in questo week-end cominciato meglio rispetto a Silverstone. Nonostante il problema elettrico che gli ha fatto saltare le prove del mattino.
“E’ andata meglio rispetto allo scorso venerdì – ha assicurato il pilota spagnolo della scuderia di Maranello – e anche se è ancora tutto da vedere, in generale ci sembra di aver fatto un passo avanti e di essere tornati al livello di competitività dimostrato prima del weekend di Silverstone. Tra le buone notizie anche il comportamento delle gomme, che oggi sono andate bene e non hanno creato difficoltà. Purtroppo abbiamo perso la sessione del mattino a causa di un problema di programmazione della centralina, risolto poi con la sua sostituzione. Questo ha dimezzato il nostro programma di lavoro e stasera dovremo fare il possibile per recuperare, ma abbiamo già in mente dove e come intervenire. Mercedes e Red Bull sono state più forti e anche le Lotus ci sono davanti, ma noi vogliamo qualcosa di più che essere la terza o quarta squadra in classifica e daremo il massimo per riuscirci”.

Trentanove tornate ed il sesto tempo finale in 1’31”056 per Alonso che ha completato due ‘run’ con pneumatici a mescola medium, per poi passare alle Soft. L’altro ferrista Felipe Massa ha concluso la sessione ottenendo il settimo tempo assoluto in 1’31”059: il brasiliano ha completato quarantuno giri, portando a termine un programma di lavoro simile a quello di Alonso ma frammentato da un numero maggiore di soste ai box.

“E’ stata una giornata di lavoro particolarmente intensa – ha detto Massa – perché avevamo molte cose da provare e siamo stati fuori il più possibile per riuscire a completare tutto il programma. Abbiamo suddiviso il tempo a disposizione tra lo studio delle gomme portate qui dalla Pirelli e la simulazione di gara. C’é molta differenza tra le due mescole, derivata dall’alto degrado della soft rispetto alla medium e sarà interessante vedere quanto questo influirà sulla corsa. La scelta delle strategie sarà come sempre importantissima. La qualifica rimane il nostro punto debole, perché di solito siamo meno competitivi rispetto alla gara, e per questo motivo farò di tutto per cercare di partire il più avanti possibile”. “Nel long run – conclude il brasiliano – la macchina si è comportata bene e questo mi rende molto fiducioso per domenica”.