Alonso commosso per tragedia a Compostella: “Correrò con il lutto in sostegno delle vittime”

ROMA – Fare di tutto per riportarsi più vicino in classifica al leader del Mondiale Sebastian Vettel. E’ l’obiettivo numero uno di Fernando Alonso in vista del weekend di Formula 1 a Budapest dove il pilota spagnolo della Ferrari correrà con il lutto al braccio per far sentire il suo sostegno a tutte le vittime del disastro ferroviario avvenuto alle porte di Santiago de Compostela. Terribile incidente che ha calamitato l’attenzione nel corso dell’incontro con la stampa al Motorhome del circuito di Budapest: “Un giorno triste – ha detto Alonso come riporta il sito media della Ferrari – Perché vai a dormire pensando ai tuoi problemi e quelle piccole cose andate storte nella tua giornata, e vuoi migliorare alcuni aspetti. E poi ti rendi conto velocemente di quanto non siano importanti”.

A far sentire la loro vicinanza anche gli altri due piloti spagnoli della Ferrari, Pedro de la Rosa e anche Marc Gené, impegnato a Le Castellet in un’attività con i clienti della casa di Maranello ma idealmente presente nella eMedia@unit del Cavallino Rampante al circuito dell’Hungaroring nel momento in cui i suoi colleghi e compatrioti sono comparsi davanti ai media portando un tabellone con un messaggio composto nella loro lingua: “Todo nuesto apoyo a las víctimas de Santiago (tutto il nostro sostegno alle vittime di Santiago, ndr)”.

“Questa notizia – ha aggiunto Alonso – ti fa ricordare cosa sia veramente importante nella vita, e c’è una sensazione di frustrazione perché non puoi fare niente, non puoi portare indietro gli orologi. I nostri pensieri sono rivolti alle famiglie di coloro che erano su quel treno. Cercheremo di fare la miglior gara possibile, sapendo che non si può renderle felici, ma possiamo provarci e dedicar loro il nostro massimo sforzo”.

Tornando alla Formula 1, il caldo è sempre uno degli argomenti all’ordine del giorno a Budapest, con previsioni che indicano temperature che toccheranno quota 37 gradi la domenica di gara. Ma il pilota spagnolo è sembrato tranquillo al riguardo.

“Non cambia niente in termini di preparazione, qualunque sia la temperatura domenica. Faremo la nostra normale preparazione. Dobbiamo solo essere leggermente più aperti in termini di strategia, nel caso fosse necessario fare uno stop in più a causa degli pneumatici. Ma non lo sapremo fin quando non inizieremo le prove libere”.

E come da consuetudine, questa gara rappresenta anche l’ultimo appuntamento prima della sosta estiva per la Formula 1.

“Un buon risultato in questo fine settimana sarebbe molto positivo per la motivazione della squadra e per le nostre speranze – ha affermato il pilota spagnolo, secondo nel Mondiale piloti a 34 punti di distanza in classifica dal campione del mondo della Red Bull – Se riuscissimo a colmare il gap da Sebastian prima della sosta, sarebbe una buona cosa. Ma se dovesse aumentare, allora sarebbe per noi una pausa difficile e meno motivante. E’ quindi un weekend importante”.

Una pista, quella di Budapest, speciale per Alonso che in Ungheria firmò il primo successo in Formula 1.

“Ricordo che mio padre era qui, e che potevo abbracciarlo. Nella sua vita ha fatto un lavoro molto normale, lavorando in un’azienda che faceva esplosivi per le miniere, mentre mia madre lavorava in un centro commerciale. Dopo la gara ho detto: Abbiamo vinto una gara di Formula 1, e questo rimarrà nelle nostre vite. Anche se ci ritirassimo domani, saremo sempre molto orgogliosi di questa vittoria”.