Obama condanna la violenza in Egitto

NEW YORK  – Il presidente americano, Barack Obama, rompe il silenzio dalle vacanze per la crisi in Egitto. E da Martha’s Vineyard interviene per ”condannare fermamente la violenza”, annunciando la cancellazione delle esercitazioni militari biennali congiunte ‘Bright Star’. Obama non si pronuncia invece sul futuro degli ingenti aiuti all’Egitto, tema su cui è criticato da più parti, ma ribadisce che spetta agli egiziani determinare il loro futuro e non agli Stati Uniti.

– I rapporti fra Usa e Egitto sono di lunga data, affondano le loro radici nel rispetto dell’Egitto come centro di civilizzazione e fondamento della pace in medio Oriente – afferma Obama – ma la cooperazione così com’è non può continuare dopo le violenze. Da qui la decisione di cancellare le operazioni militari e valutare nuove misure se dovesse essere necessario.

Sulle stragi di queste ore Obama ha parole dure per il potere.

– Gli Stati Uniti condannano fermamente le iniziative del governo ad interim egiziano e delle forze di sicurezza – afferma Obama -. Condanniamo la violenza contro i civili. Sosteniamo i diritti fondamentali, incluso quello di manifestare pacificamente.

Obama, esortando a uno stop delle violenze. Secondo il presidente ”le autorità egiziane devono rispettare i diritti universali”.

– E chi manifesta deve farlo pacificamente – sostiene -. Riteniamo che lo stato di emergenza dovrebbe essere revocato e che un processo di riconciliazione nazionale dovrebbe iniziare. L’America – prosegue – non può determinare il futuro dell’Egitto, questo è un compito che spetta agli egiziani. Non prendiamo le parti di nessun partito nè di nessuna figura politica – conclude Obama -. Sappiamo che è invitante dare la responsabilità agli Stati Uniti o all’Occidente per quello che è andato male. I sostenitori di Morsi ci hanno accusato. Siamo stati accusati dai loro oppositori come se fossimo dei sostenitori di Morsi. Questo tipo di approccio non aiuta gli egiziani a raggiungere il futuro che meritano. E gli egiziani meritano di meglio rispetto a quello che abbiamo visto negli ultimi giorni.