Milan al test Psv, Allegri: “Serve l’intelligenza”

MILANO – Aggressivi e intelligenti ma anche accorti in fase difensiva contro una squadra non facile come il Psv Eindhoven. E’ la ricetta dell’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, per affrontare in trasferta i combattivi olandesi nella partita di andata dei play off di Champions League, mentre Adriano Galliani cerca di smorzare la tensione: “E’ un play off importante ma non carichiamolo troppo – ha detto prima di partire per l’Olanda -. Siamo ultracompetitivi, negli Usa abbiamo giocato bene. Il Psv è una squadra nobile, nella sua storia ha avuto Ronaldo, Romario e Van Nistelrooy. Ne ho parlato proprio con Gullit, a Miami. Il Psv rispetto a Liberec e Stella Rossa è una squadra diversa, in tempi diversi. Il Milan lo vedo bene, ma non voglio fare previsioni”.

Oggi in campo ci sarà il tridente con Balotelli, El Shaarawy e Boateng. “C’è grande adrenalina, è la prima partita che conta – dice Allegri – dopo le varie amichevoli estive. È un turno difficile, perchè giocare contro gli olandesi non è mai facile”. “Loro – riconosce l’allenatore – sono più avanti di condizione, hanno giocato 2-3 partite di campionato, ma noi siamo a buon punto. Dovremo fare una gara intelligente cercando di essere bravi in fase difensiva. Loro giocano molto bene al calcio. Servirà una partita di grande attenzione. Cercheremo di essere aggressivi e sfruttare le nostre qualità migliori, prima fra tutte la fase offensiva. Non sarà facile, ci sarà da penare come è normale che sia”.

Atteso Balotelli al suo debutto in Champions con la maglia del Milan: “La sua presenza farà crescere tutti i compagni, è un giocatore straordinario. Gioca per la prima volta con noi in Champions e per lui sarà un test importante. Non è al massimo, ma anche gli altri davanti hanno le qualità per andare in gol. In attacco dovrebbero partire Balotelli, Boateng ed El Shaarawy. Con la voglia e il sacrificio di tutti vogliamo ottenere un risultato fondamentale per la nostra stagione”.

Allegri punta a iniziare bene in coppa e in campionato dopo i passi falsi nell’avvio dell’anno passato, non vuole parlare di contratto e di rinnovo almeno fino a maggio del 2014, scherza infine sulla promessa fatta da Galliani di un regalo natalizio: “Magari scrivo una lettera a Babbo Natale. Vediamo, ora siamo in molti. Mi dispiace molto non avere Pazzini a disposizione, è stato un giocatore fondamentale per noi. Una perdita importante per il Milan che non potra’ contare su di fino a fine ottobre”.
Allegri ha sentito Berlusconi negli ultimi giorni, è sereno e ha fiducia nella sua squadra. La posta in palio è alta ma il Milan con Balotelli fa davvero paura. Ne è consapevole l’allenatore del Psv Philippe Cocu che teme i rossoneri e soprattutto il loro attacco: “Sono curioso di confrontarmi con un top club come il Milan. Ho visto alcune partite dei rossoneri durante il pre campionato e penso che avranno uno stato di forma migliore rispetto a quelle partite. Hanno davvero tanta qualità e non sarà per nulla facile affrontarli. Balotelli è un giocatore molto forte ma avremo sotto controllo anche gli altri giocatori offensivi dei rossoneri”.