Brasile, carenza medici, arriva anche un genovese

SAN PAOLO. – C’è anche un medico italiano tra i circa seimila camici bianchi che il governo brasiliano ha reclutato dall’estero per far fronte alla cronica carenza di dottori nelle aree più remote del colosso sudamericano. Paolo Biadene, 47 anni, genovese, ha accetato di partecipare al piano ‘Mais Madicos’ (Più medici) e si trasferirà a Sao Miguel Gostoso, nello stato di Rio Grande do Norte, famoso per le sue splendide spiagge. ”Sono cosciente che in una piccola città, specialmente nell’interno del Paese, le condizioni di lavoro sono lontane da quelle ideali ma mia moglie è brasiliana e quindi la mia è una scelta dettata da motivi familiari”, ha detto al sito G1 Biadene, esperto di medicina iperbarica, che ha già avuto esperienze di lavoro in Angola e Mozambico. Il governo brasiliano ha firmato un accordo con quello cubano e nei prossimi mesi arriveranno in Brasile quattromila medici dall’isola caraibica. Il programma ‘Mais Medicos’ è stato lanciato il mese scorso dalla presidente Dilma Rousseff, in risposta alle violente proteste di piazza per reclamare migliori servizi pubblici nei settori di salute, istruzione e trasporti.