New York, protagonista la storia dell’orificeria italiana

NEW YORK. – La storia e le tradizioni dell’oreficeria italiana vintage e contemporanea, della tradizione migrante nostrana, sarà protagonista all’Italian American Museum di New York il 29 agosto prossimo alle 18:30. I gioielli saranno presentati nel corso della serata e saranno disponibili per essere acquistati.

Molti migranti italiani trovarono lavoro nel comparto della gioielleria nelle città industrializzate americane della East Coast agli inzi del ‘900. E’ stato il lavoro paziente e creativo degli artigiani italiani delle “Little Italy” che ha permesso ad affermati designer di fondare una gioielleria nuova, indipendente e di tendenza. Il pubblico era affascinato dall’innovazione delle creazioni oltretutto economicamente accessibili. Providence, Rhode Island divenne il centro di questa produzione nei primi anni e per gran parte di tutto il ventesimo secolo.

La serata al Museum comincerà con la proiezione di un breve film biografico sul designer Gene Verri (ai natali Guido Verrecchia), a capo del gruppo Coro. Verri era figlio di un migrante italiano di Filigano, piccolo villaggio abruzzese.

Dopo il film, sarà presentata una collezione di gioielli: Maria Teresa Cannizzaro, storica e autrice italiana di “Brillanti Illusioni”, mostrerà una scelta di gioielli vintage americani. (aise)

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