Brasile, fischi a medici cubani

RIO DE JANEIRO. – Un gruppo di medici cubani, giunti nei giorni scorsi in Brasile su iniziativa del governo, è stato fischiato al suo arrivo a Fortaleza da esponenti di un sindacato della categoria locale, e la presidente Dilma Rousseff ha definito l’accaduto un ”immenso preconcetto” da parte dei dottori brasiliani nei confronti dei colleghi dell’Avana. I cubani sono stati vittime di comportamenti ”violenti e xenofobi” per il capo di Stato, che ha ricordato come il suo Paese stia accogliendo professionisti ”anche portoghesi, argentini e di altre nazionalità”. Nell’ambito del programma ‘Mais Medicos’, il governo brasiliano ha firmato un accordo con quello cubano per ricevere quattromila medici dall’isola caraibica, per far fronte, insieme ad altri medici stranieri, alla cronica carenza di camici bianchi nel gigante sudamericano. (ANSA).