ROMA – La città in media più conveniente è Pistoia dove in un anno una famiglia spende 5.876 euro. Aosta invece la più cara, con 6.850 euro per la spesa tipo. A tracciare la mappa della convenienza al supermercato è la tradizionale inchiesta annuale di Altroconsumo, giunta alla 24/a edizione.
La spesa media annuale per nucleo familiare è pari a 6.611 euro, le grandi città si posizionano tutte sopra questo livello: Napoli, Torino (6.400 euro di spesa) poco meglio di Milano (6.500 euro) e Roma. Bene anche Firenze e le altre città toscane, regione dove le tensioni concorrenziali tra i diversi punti vendita svolgono un ruolo virtuoso per le tasche dei consumatori.
Se si sceglie di acquistare negli hard discount prodotti non di marca il risparmio – dice Altroconsumo – s’impenna di oltre il 50%. Al contrario dove c’è un’offerta povera, la concorrenza non esiste e i prezzi si livellano verso l’alto.
Ecco nella mappa di Altroconsumo, la classifica dei capoluoghi di provincia e delle province autonome, dove la spesa è più salata fino a quella più conveniente. Dalla prima posizione alla decima, le città più care, dalla 11/a fino alla 18/a nella media, dalla 19/a alla 21/a le più convenienti. Città spesa in euro
1) AOSTA 6.850
2) ROMA 6.611
3) GENOVA 6.577
4) ANCONA 6.560
5) TRIESTE 6.559
6) CAGLIARI 6.546
7) PALERMO 6.511
8) POTENZA 6.500
9) PESCARA 6.499
10)MILANO 6.463
11)BOLOGNA 6.439
12)VENEZIA 6.406
13)TORINO 6.397
14)NAPOLI 6.395
15)TRENTO 6.392
16)CAMPOBASSO 6.382
17)BOLZANO 6.297
18)BARI 6.268
19)CATANZARO 6.239
20)PERUGIA 6.197
21)FIRENZE 5.911