Consorzio Val Cavallina (Bg)

La Val Cavallina, in Lombardia, conserva un ambiente naturale incontaminato e il turista che raggiunge questo territorio scopre che la forte presenza dell’uomo lascia spazio a paesaggi dolci e intimi, a paesi ricchi di storia.

Il Consorzio Val Cavallina
Il Consorzio Servizi Val Cavallinaè stato costituito, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. N. 267/2000, con atto notarile del 26 ottobre 2008, previa approvazione dello Statuto e della Convenzione costitutiva da parte degli enti fondatori. Gli ‘Enti fondatori’ del Consorzio sono: Comunita’ Montana Val Cavallina, Comune di Berzo San Fermo, Comune di Bianzano, Comune di Casazza, Comune di Endine Gaiano, Comune di Entratico, Comune di Gaverina Terme, Comune di Grone, Unione Comuni Media Val Cavallina, Comune di Monasterolo del Castello, Comune di Ranzanico, Comune di Spinone al lago, Comune di Zandobbio.

Sono “enti aderenti”, ai sensi dello Statuto ed in quanto componenti del Piano di zona per i Servizi Sociali, ambito Val Cavallina, i Comuni di Carobbio degli Angeli, Cenate Sotto, Gorlago e San Paolo d’Argon.

A norma dello Statuto e della Convenzione costitutiva, il Consorzio assume le funzioni delegate dagli enti fondatori ed aderenti, con particolare attenzione allo sviluppo del territorio ed alla gestione in forma associata dei servizi pubblici locali.

La storia
La storia umana in queste zone è millenaria e ha lasciato la sua forte impronta secolo dopo secolo.

Sono stati registrati in Val Cavallina segni della presenza dell’uomo sin dalla preistoria; ritrovamenti paleolitici e neolitici rimangono a testimonianza di un passato importante.

La posizione della valle, sulla direttrice di collegamento tra la pianura e le regioni alpine, ne ha segnato la storia in epoca romana. Ma è nel Medioevo, periodo di continui scontri fra le Signorie, che la Val Cavallina assume un ruolo strategico.
In ricordo di quel periodo resta la pietra, la pietra di torri e castelli che proiettano la loro sagoma sulle acque tranquille e quelle di palazzi e ville che spuntano eleganti dal verde dei giardini.

Incontriamo la storia e le testimonianze architettoniche del passato anche nelle rustiche costruzioni abitative, nei santuari e nelle numerose chiese.

Da vedere
La Val Cavallina conserva un ambiente naturale incontaminato. Il turista che raggiunge la Val Cavallina scopre che la forte presenza dell’uomo lascia spazio a paesaggi dolci e intimi, a paesi ricchi di storia, circondati da giardini, chiese e castelli immersi in una natura rigogliosa e varia, difesa con impegno da amministratori locali e cittadini.

Le manifestazioni più pure della natura, dalle sorgenti termali ai fiori, dalle dolci passeggiate alle oasi naturalistiche, dalla calma del lago alla magia di panorami da togliere il fiato, questi e altri tesori ancora sono racchiusi in poche decine di chilometri.

L’acqua sia sotto forma di sorgente termale che di suggestivi bacini lacustri, il lago d’Endine e quello di Gaiano, è l’elemento naturale che caratterizza la valle.

E ancora, la Valle dell’Acqua di Luzzana e le due oasi naturalistiche: la Valle del Freddo, biotipo unico le cui correnti consentono, a soli 340 metri, la presenza di specie vegetali alpine e l’oasi WWF della Valpredina che preserva invece una vegetazione tipica della fascia mediterranea.

Il museo di Valle è ubicato a Casazza, baricentro geografico e sede della Comunità Montana Val Cavallina; esso si colloca in via Nazionale, 67 all’interno di Palazzo Bettoni, storico edificio che si affaccia da epoca rinascimentale sul principale asse viario della Valle, quello della SS 42, la Regia Strada Imperiale e, prima ancora, strada del Comune di Bergamo.

Il Museo ha lo scopo di raccogliere, catalogare studiare i materiali che si riferiscono alla storia, all’ambiente e alla gente della Valle, favorendo la conservazione e la ricerca scientifica sui materiali di vario genere che fanno parte della tradizione locale; tale attività di documentazione e di ricerca è destinata ad arricchire la conoscenza e pertanto la qualità della vita della popolazione locale e dei visitatori di varia provenienza.

Da gustare
La cucina della tradizione è essenziale ma ricca di sapori: formaggi freschi e stagionati dagli aromi più intensi o più equilibrati, salumi ed insaccati, la polenta contorno per eccellenza per cacciagione e selvaggina, ancora i tradizionali casoncelli e, naturalmente, il pesce di lago.

Ma i cuochi della zona hanno saputo rinnovarsi, coniugando la genuinità e la semplicità della tradizione con le note più gustose delle nuove tendenze. L’offerta è oggi tanto ampia da esaudire le richieste più diverse: dalla trattoria casalinga, al locale esclusivo, dal grande ristorante alla classica pizzeria.

Cosa fare
Il clima mite in tutte le stagioni e l’aria salubre sono da sempre tra le attrattive più conosciute di queste zone.

Il lago d’Endine è una vera palestra all’aperto, accanto al nuoto, praticabile nelle piscine attrezzate, qui si rema per sport e per divertimento e sono di casa le vele, triangoli colorati che sfruttano il connubio di acqua e vento. Ma l’acqua e il vento non esauriscono l’offerta sportiva, basti pensare alle passeggiate o ai trekking più impegnativi, alle pedalate lungo le piste ciclabili o lungo sentieri più duri, ai campi da tennis e alla rilassante pesca.

Per i più piccoli ci sono le sicure acque della piscina o le attrattive di parchi gioco, minigolf ed animazione a loro dedicata. Per gli adulti che vogliono dedicarsi al completo relax non c’è occasione migliore per approfittare delle qualità terapeutiche delle terme di Gaverina e Trescore, conosciute e frequentate già in epoca romana.

Itinerari Artistico-Culturali
Per chi vuole trascorrere un soggiorno o vuole vivere e ritemprarsi del fascino della Val Cavallina, del suo verde, della sua arte, storia e cultura, sono diversi gli itinerari artistico-culturali che il Consorzio ha realizzato.

In particolare per gli amanti dell’arte ci sono gli itinerari dedicati ai grandi della pittura e scultura che hanno arricchito la storia e la cultura dei paesi del Consorzio della Val Cavallina: Domenico Carpinoni, esponente del manierismo, dedito soprattutto alla pittura religiosa; i Fantoni in Val Cavallina, una famiglia di scultori ed intagliatori;Palma il Giovane, anche lui manierista; Lorenzo Lotto a Trescore. Se alla cultura volete aggiungere la religione è previsto anche un itinerario religioso.

Attività
La vastità del suo territorio e la ricchezza dell’ambiente naturale offrono la possibilità, a chi decide di venire in Val Cavallina, di approfiitare delle numerose attività che propone a seconda della stagione: dalla pesca nel Lago d’Endine alla piscina di Zandobbio, dal biking al trekking (sono più di 20 i sentieri segnalati), lo sci, il bob e leescursioni a cavallo sui Colli di San Fermo, nonché lo straordinario bob estivo!!!

Come raggiungerci
Da Nord-Est: attraverso la statale 42, per chi proviene dalla Valle Camonica e dall’estremità settentrionale del lago d’Iseo.

Da Sud-Ovest: attraverso la statale 42, per chi proviene da Milano-Bergamo (uscita autostrada A4 Milano-Venezia, casello di Bergamo o di Seriate).

Da Sud-Est: attraverso la Statale 510, per chi proviene da Verona-Brescia (uscita autostrada A4 Milano-Venezia, casello Grumello del Monte).

 

 

Lascia un commento