Diminuiscono aborti in Italia e aumentano obiettori

ROMA – Sempre meno aborti in Italia, che può vantare un tasso tra i più bassi fra i paesi industrializzati. Nel 2012 sono stati 105.968, con una riduzione del 4,9% rispetto al 2011, in un solo anno quindi, e del 54,9% rispetto al 1982. Continua invece l’aumento dei medici obiettori: del 17,3% in 30 anni. E rimane alto, anche se si sta stabilizzando, il numero delle donne straniere che interrompono le gravidanza: ormai sono una su tre.

– Per la prima volta – ha detto il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che ha presentato in Parlamento i dati nella relazione annuale – è stato avviato un monitoraggio articolato. I dati indicano che per l’obiezione di coscienza e l’accesso ai servizi la legge ha avuto complessivamente una applicazione efficace. Stiamo lavorando per verificare, insieme alle Regioni, la presenza di eventuali criticità locali per giungere al più presto al loro superamento.