M5s, maggioranza nel caos

ROMA – ”La discussione sul decreto Imu è sprofondata nel caos”. Lo dicono i deputati M5S delle Commissioni Bilancio e Finanze.

– La possibilità di presentare i ricorsi sulle bocciature per inammissibilità degli emendamenti – proseguono – era limitata dalle ore 13 alle ore 15, mentre la sede referente era prevista già per le ore 17. Le tappe erano state concordate, è vero, ma ci chiediamo: è possibile con questi tempi legiferare in modo serio e avveduto?. La cosa più grave, però – proseguono i parlamentari di M5s – è che da quando sono cambiati gli equilibri nel Pdl, all’indomani del voto di fiducia a Letta, la maggioranza non ha più una direzione chiara da seguire e i partiti che la compongono sono spaccati tra loro e al loro interno. Probabilmente il governo sta lasciando lievitare strumentalmente il caos per poi intervenire, con il pretesto dell’urgenza, senza dare replica alle Camere. E’ il solito gioco che ormai abbiamo imparato a conoscere e che serve a svuotare il Parlamento, oltre che a mettere le pezze a una maggioranza delle larghe falle. Noi siamo chiari e coerenti – spiegano in conclusione i parlamentari di M5s – abolizione totale dell’Imu sulla prima casa da compensare con una maggiore progressività sugli altri immobili residenziali. In pratica, puntiamo a tassare in modo differenziato la seconda casa, la terza, la quarta e così via. Solo così si colpisce la grande rendita e si difendono i cittadini della classe media, già massacrati dalla crisi.