Calcio. Platini propone alla Fifa: “Allarghiamo Mondiale a 40 squadre”

PARIGI – Una fase finale a 40 squadre invece che 32, per dare più spazio ai Paesi africani, americani e oceanici. E’ la proposta lanciata dal presidente dell’Uefa, Michel Platini – possibile candidato alla presidenza Fifa per il dopo Blatter – in un’intervista al quotidiano britannico The Times ripresa da diversi media europei.

“Sarebbe meglio per tutti”, sostiene Platini, dicendosi fiducioso che l’idea troverà abbastanza sostenitori per essere approvata dai vertici della Fifa. “Il calcio sta cambiando, ora abbiamo 209 associazioni nazionali – spiega l’ex calciatore francese – ci sono più Paesi, quindi perché ridurre? Quaranta non è male, ci sarebbero tre giorni di competizione in più e si farebbero felici più persone”.

La scorsa settimana era stato un altro dirigente di spicco del calcio mondiale, il patron della Fifa Joseph Blatter, a sollevare il problema della scarsità di posti nella fase finale dei Mondiali per le squadre di Asia, Africa e Oceania.

“L’Africa, la confederazione con più associazioni nazionali, è tragicamente sottorappresentata – ha scritto in un intervento pubblicato dall’house organ della Fifa – fino a quando sarà così, le squadre africane non potranno mai vincere un trofeo intercontinentale, nonostante i progressi nel gioco. Da una prospettiva puramente sportiva, vorrei che la globalizzazione fosse finalmente presa sul serio, e che le federazioni africane e asiatiche avessero finalmente il posto che meritano”.

La proposta di Blatter è però diversa da quella di Platini: mantenere il numero a 32 squadre, ma ridurre la quota assegnata ai due continenti tradizionalmente maestri del calcio, l’Europa e il Sudamerica. Un’opzione decisamente svantaggiosa per le federazioni del Vecchio continente e la Uefa, che il dirigente francese spera di aggirare con la sua controproposta. Sarebbe infatti politicamente difficile per Blatter, sottolinea il Times, dire di no all’allargamento del numero di squadre qualificate per dare più spazio alle ‘nuove’ patrie del calcio.

“Blatter parla sempre contro l’Europa. Perché? Perché siamo belli, perché siamo ricchi, non lo so” ironizza Platini con il giornale inglese. “La competizione serve per radunare tutte le persone di tutto il mondo. Se non si dà loro la possibilità di partecipare, non possono migliorare”, aggiunge poi, precisando che avanzerà ufficialmente la sua proposta alla Fifa nella prossima riunione ufficiale. “Saranno contenti – conclude fiducioso – e sicuramente la voteranno”.