Lancio della linea Zegna couture e inaugurazione di nuovo negozio

LOS ANGELES. – Arriva Sharon Stone, ed è qui la festa. Con i suoi dorati 55 anni, le piccole pieghe del viso radioso e bellissimo, l’abito bianco che scopre generosamente le gambe indimenticabilmente un tempo accavallate, il giacchino scintillante d’oro che segue la curva giovanile dei seni. Che dire, scuote ancora il basic istinct maschile come accadeva 21 anni fa nel famoso film. L’accoglie il padrone di casa, Gildo Zegna: la diva della serata è lei, le altre e gli altri diventano subito contorno. È il grande party di Ermenegildo Zegna, che chiude due giorni di festeggiamenti a Los Angeles per l’inaugurazione del nuovo negozio e per il lancio in anteprima della collezione di couture maschile, ideata dal direttore creativo Stefano Pilati. La prima sera c’è stata una cena nella villa dello scrittore e produttore Dante Di Loreto, multipremiato producer della serie Glee, e poi il cocktail nel nuovo negozio, quindi mostra e gran party finale nella galleria di design JF Chen. Oltre a Sharon Stone, c’erano modelle e attrici come Erin Wasson e Anouk Lepere, e giovani artiste come la assai ammirata Rosalie Benitez. Ma soprattutto gli uomini, tutti della nuova generazione di attori, catturavano i flash sul red carpet: Gerard Butler, Edward Norton, Jeremy Renner, Gavin Rossdale e Jamie Dornan, protagonista del film “Cinquanta sfumature di grigio” e anche della campagna pubblicitaria della linea Zegna couture, intitolata – guarda caso – Eminenze Grigie e pensata come un gioco di riferimenti agli stereotipi del potere maschile. Su un grande schermo poi Stefano Pilati si fingeva giornalista televisivo di un immaginario EZ Channel e raccontava la storia centenaria dell’azienda biellese. Molti degli ospiti erano passati prima per un brindisi in Rodeo Drive. Il nuovo negozio Ermenegildo Zegna è modernista di sapore italiano, con pezzi d’arredo di Afra e Tobia Scarpa, camino in marmo verde, sofà di Gio Ponti e sdraio provenienti dall’Hotel Parco dei Principi di Roma. È il sedicesimo global store disegnato da Peter Marino: si affaccia lussuosamente sulla famosa strada dello shopping, poco distante dal primo negozio Zegna aperto qui 18 anni fa. Un terrazzo prolunga il salotto dove spiccano le opere di Emil Lukas, intrecci di fili di seta, naturalmente Zegna. In questo spazio elegante debutta la nuova collezione di alta moda da uomo, pensata da Pilati all’insegna del colore, garbato ma pur sempre lontano dal classico grigio della ‘divisa’ del potere. Una collezione di nicchia che sarà offerta in 30 global store Zegna del mondo e in Italia a Milano, in via Montenapoleone.

(Roberta Filippini/ANSA)

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