Scissione Pdl su stampa mondo, “Berlusconi indebolito”

ROMA.- “Un Berlusconi indebolito resuscita Forza Italia”. Così il rilancio di Forza Italia e lo strappo di Alfano irrompono sulle prime pagine dei siti stranieri. E dalla Gran Bretagna agli Usa, la stampa internazionale osserva come la frattura del Pdl apra un nuovo, incerto capitolo della politica italiana con il Cavaliere tuttavia ancora in stallo, anche perché privo dei numeri per far cadere il governo. “Berlusconi resuscita il vecchio partito”, è il titolo della britannica BBC che sottolinea tuttavia come, con la scissione del Pdl, il Cavaliere resti “in stallo”. “Un Berlusconi indebolito rilancia Forza Italia”, titola il FINANCIAL TIMES evidenziando come ora “al centrodestra manchino i numeri per far cadere il governo Letta”. E il foglio della City riporta anche alcune ipotesi emerse durante la convention di Fi sul futuro dell’esecutivo: “Alcuni sono convinti che l’Italia andrà al voto in primavera, altri credono che Letta potrebbe lottare fino al 2015. Altri ancora ammettono che, al momento, il governo Letta ne sia uscito più forte”. Più netti i commenti della stampa tedesca. “Il partito di Berlusconi si disintegra”, titola DER SPIEGEL, mentre BILD in un occhiello scritto in italiano si chiede “Ciao Cavaliere?”, per poi titolare “Si sbriciola il partito di Berlusconi”. Per DIE WELT, “nella sua lotta per la sopravvivenza politica, Berlusconi ha spaccato il suo partito” e con Fi “ha allineato un partito su se stesso”, mentre SUDDEUTSCHE ZEITUNG sottolinea come il centrodestra di Berlusconi sia “a pezzi” e “il potere dell’ex premier ne ha sofferto”. In Francia LE MONDE fa una riflessione più generale e in un articolo intitolato “In ordine sparso la destra italiana prepara il dopo-Berlusconi” ripercorre le fratture intercorse dal 2009 a oggi all’interno del centrodestra. Lo spagnolo EL PAIS invece scrive come “il giorno scelto da Berlusconi per rifondare Forza Italia sia stato anche quello del gran tradimento del suo delfino, Angelino Alfano”. E la scissione del Pdl con il contestuale rilancio di Fi irrompe anche sulla stampa americana. “La defezione dell’alleato di lungo corso spacca il centrodestra in Italia” titola il NEW YORK TIMES osservando come “la rottura del Pdl di Berlusconi segni un nuovo, sebbene incerto, capitolo nella politica italiana” nel quale “secondo alcuni analisti crescerà il livello del populismo antigovernativo”.