F1: Ottava vittoria e record Vettel, Alonso solo quinto

ROMA. – Una vittoria, l’ennesima della stagione, che lo lancia oltre il primato delle sette vittorie consecutive in Formula 1 di Schumacher e Ascari. Voglia di strafare e non lasciar proprio niente ai suoi avversari targata Sebastian Vettel. Campione del mondo capace di dominare con la sua super Red Bull anche il Gran Premio degli Stati Uniti mettendosi facilmente alle spalle la Lotus di Romain Grosjean e il compagno di scuderia Mark Webber. Così così la corsa della Ferrari che perde ancora terreno nel campionato costruttori dove la Mercedes si tiene la seconda piazza con 15 punti di margine sulla Rossa: Fernando Alonso chiude quinto al termine di una gara difficile, mentre Felipe Massa è tredicesimo, nettamente fuori dalla zona punti. Pronti via, con Vettel subito in testa ‘fermato’ solo dalla safety-car entrata in pista dopo l’incidente al primo giro della Force India di Adrian Sutil andato a sbattere sul muretto. Il campione del mondo si lascia dietro l’ottima Lotus di Romain Grosjean e la Mercedes di Lewis Hamilton. Male al semaforo verde, come al solito, l’altra Red Bull di Mark Webber, mentre non fa meglio il suo amico Alonso che cede la sesta posizione di partenza alla McLaren di Sergio Perez. Dopo cinque giri la gara riparte con Vettel che prende il largo ben presto mettendo tra lui e gli inseguitori più diretti un margine di oltre dieci secondi che manterrà fino alla fine. Più indietro la Ferrari di Alonso resta impantanata sugli scarichi della McLaren di Perez: lo spagnolo riuscirà a superare il messicano solo grazie al cambio gomme al 27/o giro. Molto più indietro l’altro ferrarista Massa che resta per tutta la gara fuori dalla zona punti senza dare mai la sensazione di poter risalire e guadagnare punti importanti per il Campionato Costruttori. Dopo il primo e praticamente unico pit-stop la situazione in testa alla gara non cambia, con Vettel al sicuro al comando della corsa e dietro la Lotus di Grosjean che riesce a difendere fino al traguardo la seconda posizione dagli attacchi dell’altra Red Bull di Webber, arrivato ormai al suo penultimo Gp in Formula 1. Quarta sul traguardo la Mercedes di Hamilton che regala al suo team buoni punti tenendo dietro la Ferrari di Alonso fino alla fine. Spagnolo che a pochi giri dalla fine sembra poter insidiare il rivale inglese, ma che poco dopo dovrà guardarsi alle spalle dal ritorno della Sauber di Nico Hulkenberg. All’ultimo giro l’incredibile ‘Hulk’ riesce a passare Alonso che risponde subito con un contro sorpasso da manuale difendendo una quinta posizione che forse vale più in termini di morale che di punti. E mentre Vettel festeggia il suo nuovo record, la Ferrari vede l’obiettivo del secondo posto nel Mondiale Costruttori sempre più lontano con una sola gara, quella a Interlagos in Brasile, per potersi regalare a se e ai suoi tifosi qualche soddisfazione.