Il Milan ferma la corsa della Roma

MILANO – Finisce con un pareggio, 2-2, la grande sfida di San Siro fra Milan e Roma. Partita avvincente fra due squadre con grandi motivazioni. Si rivede Totti in campo ma non basta ai giallorossi che vanno a -5 punti dalla Juve e si fanno rimontare due volte.

I consigli di Berlusconi fanno decisamente bene al Milan che affronta la Roma con grande concentrazione e una forte voglia di vincere. Allegri sa che deve evitare passi falsi: lascia fuori Matri e Saponara e mette Montolivo a supporto di Kaká e Balotelli con Poli a centrocampo.

La Roma vuole restare nella scia della Juventus e subito – al 7’ – fa capire le proprie intenzioni con un tentativo di Gervinho. Neanche un minuto e, sul rovesciamento di fronte, é Balotelli a calciare una insidiosa punizione. Al 13’ passa la Roma con Strootman che dalla sinistra scodella un assist perfetto per Destro che spinge la palla in rete con la porta spalancata.

Il Milan reagisce bene, si riorganizza e prova a recuperare in fretta: Kaká tira al 20′. Bradley viene atterrato in area ma non sembra rigore. Emanuelson – quasi alla mezzora – va in percussione e potrebbe beffare De Sanctis con un velenoso sinistro. Al 30’ il Milan riporta la partita in parità grazie a una sponda di Muntari sulla quale si avventa Zapata che schiaccia in rete, aiutandosi con il corpo. Gervinho, molto attivo, ritarda la conclusione e sciupa una bella occasione. Kaká, un po’ appannato e nervoso, si produce in una improbabile conclusione al quale – subito dopo – risponde Dodo’ che manda alto sulla traversa. La Roma chiude in attacco il primo tempo con un Milan che dimostra personalità e carattere.

Colpo di scena nel secondo tempo con Abbiati che deve rinunciare alla partita per problemi di stomaco. Entra Gabriel: per lui una serata sciagurata. Al 5’ falcia Gervinho in area, rigore netto che trasforma l’ottimo Strootman. Balotelli é preso di mira dai cori degli ultras giallorossi, é nervoso, friziona con Benatia, cerca platealmente il rigore e si concede alcune pause inspiegabili. Nenache Kaká é ispirato anche se cerca il gol in tutti i modi, prova il tiro al 17′ ma la palla sbatte su Montolivo.

Al 19’ ovazione per l’ingresso di Totti che rileva Destro, piuttosto stanco. La Roma vuole la vittoria e il clima in campo diventa incandescente. Si fanno ammonire Kaká e Montolivo (che salterà il derby), cartellino rosso per Allegri che esce dall’area tecnica. Al 32’ Muntari trova la rete del pari grazie a un preciso assist di Balotelli. Al 39’ fallo di mano in area di Burdisso (entrato al posto di Castan infortunato).

La sfida é sempre giocata a ritmi alti con cambi di fronte improvvisi e continui. Al 40’ De Sanctis é bravo a chiudere su una punizione ben calciata da Balotelli che migliora con Matri vicino. Pessimo Gabriel che – in una uscita piuttosto avventurosa – travolge e colpisce Emanuelson costretto a uscire. Finale incandescente: Balotelli viene sgridato dai propri compagni perché non aiuta la squadra a difendere la propria porta dall’arrembaggio giallorosso.

Negli ultimi secondi una occasione per parte: prima Balotelli che si divora la rete della vittoria, poi Gervinho. Finisce giustamente in parità nonostante gli episodi che avrebbero potuto fare la differenza siano tanti fra atterraggi in area e falli di mano, cadute e spinte.