Calcio. La favola del Raja Casablanca che sogna di fermare il Bayern

ROMA – Mentre a Belo Horizonte alcuni tifosi del Cruzeiro girando in città vestiti con la maglia del Raja Casablanca, l’Atletico Mineiro si lecca le ferite. La supersfida con il Bayern per il titolo mondiale per club non si farà, alla finale del torneo Fifa in corso in Marocco è arrivato il Raja Casablanca, che ha battuto Ronaldinho e compagni per 3-1 nella semifinale di martedì.

A nulla è valsa una prodezza su punizione dell’ex Pallone d’Oro, i biancoverdi di casa sono stati superiori quasi in tutto e hanno vinto meritatamente. Ma nonostante la delusione, Ronaldinho dice che conserverà “ricordi indimenticabili di questa partita”. E’ per via di cosa è successo alla fine, quando i giocatori del Raja hanno letteralmente assalito l’ex milanista e lo hanno spogliato, togliendogli maglia, calzoncini e scarpini, che sono stati perfino baciati da qualche giocatore marocchino.

‘R10’ è rimasto stupito di tanto affetto e ha lasciato fare i rivali. “Anche se ero triste perchè avevamo perso – ha raccontato Ronaldinho -, queste dimostrazioni di incredibile affetto che ho ricevuto qui sono state qualcosa di speciale. E’ stato qualcosa fuori dal normale: è stato bellissimo vedere degli avversari trattarmi così, e dimostrarmi tutto questo affetto. Me ne ricorderò per tutta la vita. Non abbiamo chiuso l’anno nel modo migliore, ma il 2013 rimarrà comunque meraviglioso per l’Atletico Mineiro”. Ma è stata anche la giornata di Deo Kanda, 24enne congolese che ora viene chiamato “l’ammazza-brasiliani” perché nel 2010 giocava in quel Mazembe che battè a sorpresa l’Internacional di Porto Alegre e ora ha steso, in maglia Raja, anche l’Atletico Mineiro. Oggi tenta di nuovo l’assalto al titolo iridato dopo averlo fallito contro l’Inter nerazzurra. Il Bayern sembra un ostacolo troppo alto da saltare, basti pensare che l’intero team bavarese è stato valutato 487 milioni di euro contro gli 11,5 dei campioni del Marocco. Ma il killer di ‘Dinho’ non si spaventa, perchè non pone limiti al proprio sogno.

Quanto a Ronaldinho, ora lo aspetta Lippi, perchè l’Atletico Mineiro se la dovrà vedere con l’Evergrande Guangzhou nella finale per il 3º e 4º posto.