Natale in Consolato con i connazionali meno fortunati

CARACAS – Natale in Consolato con i connazionali meno fortunati. Su iniziativa della Console Reggente Yessica Cupellini, che in questa occasione é riuscita a coinvolgere anche il Comites di Caracas, si é svolta nella sede del Consolato Generale d’Italia di Caracas, una rimpatica festicciola con gli italiani “assistiti” al centro dell’attenzione. Lo scopo dell’incontro, un messaggio di solidarietá verso quei connazionali che, purtroppo, non hanno avuto fortuna nella vita.

Sebbene l’invito era stato rivolto solo ad un centinaio di ‘assistiti’, la voce si é sparsa a macchia d’olio, e cosí le porte del Consolato sono state aperte a tutti i connazionali. E, per tutti, la Console Cupellini, per l’occasione aiutata dalla dottoressa Sandra Vitale, dell’Ufficio Assistenza, e da tutto l’organizo del nostro Consolato Generale, ha avuto parole di conforto e di incoraggiamento.

Nessuno degli invitati, e non solo questi, ha lasciato il Consolato senza un panettone, un torrone (donati da nostri industriali e commercianti, un gesto che fa loro onore) ed un piccolo contributo economico. Anche i funzionari del nostro Consolato hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione con un loro generoso donativo.

Da anni questa iniziativa, una volta una bella tradizione, era stata abbandonata. Oggi, nonostante le difficoltá economiche, é stata ripresa dalla Console Cupellini, a dimostrazione che, se c’é volontá e spirito di iniziativa non esistono ostacoli incormontabili e che l’argomento delle ristrettezze economiche é solo una scusa dietro la quale nascondere se non la propria incapacitá almeno il  disinteresse verso la Collettivitá.

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