Mertens show e Napoli si avvicina alla Roma

NAPOLI. – Il Napoli sfrutta al massimo la sconfitta della Roma, accorcia le distanze dal secondo posto ed allunga nuovamente sulla Fiorentina che ieri aveva raggiunto i partenopei. Gli azzurri confermano la tradizione post festiva dell’era De Laurentiis e battono la Sampdoria nonostante le assenze di diversi titolari. Nella squadra di Benitez mancano infatti contemporaneamente Reina, Zuniga, Berhami ed Hamsik, cioè quattro ‘titolarissimi’. Il tecnico preferisce inizialmente Reveillere ad Armero e manda Pandev in panchina, schierando a sostegno di Higuain il tridente Callejon, Mertens ed Insigne. Sul fronte opposto spetta a Gabbiadini, Soriano e Krsticic, alimentare le azioni d’attacco che è chiamato a finalizzare Eder. La gara è molto tattica anche perchè le due squadre adottano uno schieramento speculare. Il Napoli è più aggressivo in attacco dove Higuain è in giornata di grazia e tramuta ogni sua giocata in un’azione potenzialmente pericolosa. La Sampdoria cerca invece di sfruttare al meglio quella che Mihajlovic ha giustamente individuato come una debolezza della retroguardia azzurra, vale a dire la fragilità del reparto quando l’avversario sfrutta gli inserimenti centrali ed i tagli verticali. Ed in effetti è proprio in tali circostanze tattiche che i liguri riescono a rendersi maggiormente pericolosi. Nel Napoli un buon argine al gioco avversario lo offre Inler che la pausa natalizia riconsegna a Benitez in smaglianti condizioni di forma. Nel primo tempo la partita è abbastanza equilibrata e nessuna delle due squadra riesce del tutto a prendere il sopravvento sull’altra. Nella ripresa, però, la forza della trazione anteriore del Napoli diventa insostenibile per la Sampdoria. La miccia che accende la gara degli azzurri è Dries Mertens, il quale non soltanto mette a segno una doppietta, ma è il vero trascinatore e l’anima della squadra. Il belga è a tratti incontenibile e dal suo piede partono tutte le azioni più pericolose. Inoltre dà una consistente mano a centrocampo e sul finire della gara perfino in difesa a testimonianza di una condizione fisica e mentale davvero eccezionale. La Sampdoria tenta di reagire soprattutto dopo il gol del vantaggio napoletano, ma la difesa del Napoli regge bene all’urto. Gli attaccanti di Mihajlovic creano anche qualche grande occasione da gol. Gabbiadini, in particolare colpisce una traversa e Sansone, addirittura, sul 2-0 colpisce entrambi i pali con una conclusione ad effetto. Il Napoli, a suo volta, sfiora a ripetizione la terza rete ma probabilmente sarebbe stata per la Sampdoria una punizione troppo severa.